“La decisione della chiusura di due parchi cittadini già dalle ore 19 è l’ennesima dimostrazione della poca lungimiranza amministrativa del Sindaco Menani e chi dietro di lui. Credere che i problemi legati a schiamazzi e alla maleducazione di certi soggetti possano essere risolti con questa imposizione che svantaggia tutti i residenti della zona è fuori da ogni visione ragionata e seria della città.
Chi vorrà andare in quei parchi troverà un modo, perché la recinzione è abbastanza bassa, massimo si sposterà in altre zone della città, ma il problema si ripresenterà a scapito di altri cittadini sassolesi.
Cosa si sarà risolto così? Nulla.
Questa scelta è solo un palliativo per prendere tempo, in quanto l’amministrazione è stata incalzata dalle lamentele dei cittadini. Non si ha una visione di città, ma si vive un po’ alla giornata e questo fa male alla nostra comunità cittadina.
L’iniziativa dei controlli di vicinato iniziata sotto l’amministrazione di Centro-Sinistra aveva portato i suoi frutti, idem l’accordo con un’agenzia privata di sicurezza per alleviare e agevolare il carico di lavoro della polizia municipale. Questo per noi è legare la comunità con il territorio, al fine di avere ogni cittadino come presidio per e del comune.
Si parla di baby gang e di assembramenti pericolosi per il Covid, quindi ci chiediamo: non è forse meglio porre progetti e promuovere iniziative comunali di formazione all’educazione civica e sulle buone pratiche per contrastare la pandemia globale? Anche su questo Menani e Co. non sono pervenuti né durante il lockdown né negli ultimi mesi.
Questo clima di isolamento della città e dei cittadini porterà sempre di più a un clima pesante e a maggior menefreghismo, quindi altro degrado. Noi lavoreremo per portare il senso di comunità a Sassuolo, perché solo così si può progredire. E ne abbiamo infinitamente bisogno”, conclude la Segretaria PD Circolo di Sassuolo.