“Chiediamo alla Regione Emilia-Romagna di confermare la possibilità di praticare lo sci di fondo che ha tutte le caratteristiche per essere praticato come accade nelle altre regioni del nord: in Veneto, Lombardia, Val d’Aosta, Trentino Alto Adige è consentito e pensiamo ci siano tutte le condizioni per poterlo praticare da noi. Naturalmente parliamo della pratica per gli amatori, e non per professionisti per il quale ci sono regole a parte”. La richiesta arriva da Lapam e riguarda le località dell’Appennino dove ci sono piste per lo sci di fondo (Frassinoro e in particolare Piandelagotti, ma anche l’area di Pievepelago a S.Annapelago e a Lama alle Piane di Mocogno), mentre anche il resto dell’Appennino (pensiamo, solo ad esempio, all’area di Sestola, Fanano e dintorni), offre la possibilità di ciaspolate ed escursioni all’aria aperta.
“Quello che chiediamo – prosegue Lapam – è la conferma ufficiale di poter aprire i centri fondo del nostro Appennino che sono già pronti ad aprire i battenti e, di conseguenza, le scuole di questa disciplina e le altre attività che orbitano attorno agli impianti dello sci di fondo. Sci di fondo significa sport all’aria aperta e in maniera singola e, in buona sostanza, non vediamo grandi differenze con il correre all’aperto. Mantenendo il distanziamento, senza impianti di risalita e spogliatoi, non ci sono problematiche di carattere epidemiologico. In più, anche se si tratta di uno sport non di massa, aprire a questa disciplina significa dare la possibilità alle attività collegate di poter lavorare in tutta sicurezza. Inoltre – prosegue Lapam – in Appennino c’è la possibilità di camminare e di fare ciaspolate sulla neve, tanto per fare solo qualche esempio. E’ evidente che lo spazio in montagna c’è e che queste attività sono consentite e che, dunque, le possibilità per passare qualche giorno in Appennino per praticare sport e in piena sicurezza c’è. Non dimentichiamo che nel nostro Appennino ci sono autentiche eccellenze dello sci di fondo, pensiamo ad esempio al comprensorio di Piandelagotti che è tra i più quotati a livello nazionale con decine di chilometri di piste, ma anche agli altri impianti”.