Potrebbe esserci l’ebbrezza dello stupido divertimento dietro i vandalismi compiuti da due minorenni che, probabilmente, per far fronte a una noiosa serata invernale hanno ben pensato di movimentarla con un raid vandalico che li ha visti infrangere, con un bastone, alcune finestre dell’edificio Ente Fiera di via XXV Aprile a Scandiano.
Ne sono convinti i carabinieri della tenenza di Scandiano che a conclusione delle indagini, supportate anche da importanti riscontri testimoniali, hanno segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, minori in età scolare, chiamati a rispondere del reato di concorso in danneggiamento.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Scandiano, i due minori finiti nei guai, nel tardo pomeriggio di ieri hanno raggiunto l’edificio che ospita l’Ente Fiera per poi utilizzando un bastone di legno infrangere due vetri di altrettante finestre della struttura dietro gli occhi attoniti di un testimone che ha immediatamente chiamato e dato l’allarme ai carabinieri del paese segnalando che i due giovani si stavano allontanando con al seguito un carrello spesa in direzione del parcheggio di via Libera che stavano raggiungendo passando dal sottopasso ubicato tra il Parco della resistenza e lo stesso parcheggio.
I militari subito intervenuti hanno notato nel parcheggio in questione due minori con al seguito un carrello che riferivano averlo trovato in prossimità del vicino parco e di essere intenzionati a riportarlo al supermercato vicino. I militari tuttavia forti di quanto riferito poco prima dal testimone che aveva assistito al danneggiamento (riscontrato sul posto dai carabinieri che rinvenivano nei pressi il bastone utilizzato per rompere i vetri) contattavano i genitori dei due minori ai quali consegnavano i loro figli per poi essere invitati in caserma dove, al termine delle formalità di rito, provvedevano a segnalarli alla Procura dei Minori in ordine al reato di danneggiamento.