Anche Calderara tra i 36 premiati dal Bando Partecipazione 2020. “Rega, clicchiamoci su! (Calderara verso la e-democracy)” risulta infatti fra i vincitori del bando “Sostegno dei processi partecipativi” promosso dalla Regione Emilia-Romagna e recentemente concluso. Un risultato importante per una città che dei percorsi partecipativi e della condivisione vuole fare un punto cardine della pubblica amministrazione e della vita della comunità, e che si prepara ora al suo primo Bilancio Partecipativo.
“Rega, clicchiamoci su!” avrà, come quasi tutti i percorsi vincitori del bando, una forte connotazione giovanile, in un processo di ricerca di nuove modalità di dialogo tra cittadini e Amministrazione. Il progetto, avviato ai primi di febbraio e della durata di sei mesi, prevede come primo step la redazione di un documento che, a partire da valori e principi del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR), promuoverà la partecipazione attiva dei giovani alla vita del territorio. Sarà il preludio all’elaborazione, prevista per la prossima estate, delle linee guida del primo Bilancio Partecipativo. “Sarà fondamentale – dice l’Assessore alla Partecipazione e referente del progetto Clelia Bordenga – che gli indirizzi su cui si baserà vengano direttamente dalla cittadinanza e con il coinvolgimento della popolazione più giovane. La situazione pandemica ci costringe ad utilizzare esclusivamente i canali informatici, ma allo stesso tempo stiamo cogliendo la possibilità di sfruttare proprio questi strumenti per raggiungere tutti i nostri cittadini”.
Il processo interesserà l’intero territorio comunale, con particolare attenzione alle frazioni, e avrà dunque come target prioritario i nativi digitali, di età compresa tra gli 11 e i 25 anni, e le realtà ad essi connesse (associazioni, scuole, gruppi più o meno costituiti). Si aprirà poi a tutti i cittadini che vorranno partecipare. “Siamo molto contenti – commenta il Sindaco Giampiero Falzone – di essere fra i vincitori del bando. Questo ci consentirà di dare forma ai nostri impegni di mandato sul fronte degli strumenti come Bilancio Partecipativo e Consulte di frazione. Siamo convinti, oggi più che mai, che la partecipazione del cittadino alla vita della città costituisce e deve sempre di più costituire uno degli ingredienti fondamentali per la realizzazione di una buona e ed autentica democrazia. Per una Calderara sempre più aperta, partecipata, sostenibile”.