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207° anniversario della fondazione dell’Arma dei CarabinieriRicorre oggi il 207° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che risale al lontano 1814, allorché Vittorio Emanuele I, rientrato a Torino dopo la caduta di Napoleone, con l’emanazione delle Regie Patenti del 13 luglio 1814, istituì “un Corpo di militari, distinti per buona condotta e saggezza, chiamati col nome di Corpo dei Carabinieri Reali” allo scopo di “ristabilire ed assicurare il buon ordine, e la pubblica tranquillità, … scoprire e sottoporre al rigore della Legge i malviventi ed i male intenzionati, e per prevenire le perniciose conseguenze, che da simili soggetti, sempre odiosi alla Società, possono derivare a danno dei privati cittadini, e dello Stato”.

In Patria, la storia dell’Arma si confonde con quella d’Italia. L’Arma vive da sempre la storia del Paese e con le sue 4086 Stazioni e Tenenze, reparti base dell’organizzazione dell’Arma e tessuto nervoso del sistema di sicurezza italiano, accompagna la vita quotidiana delle popolazioni che animano gli 8092 Comuni d’Italia. Da 207 anni i Carabinieri sono presenti in ogni città, paese e contrada per affermare la legge.

Anche quest’anno, nonostante le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria, i 9 Comandi Provinciali, le 37 Compagnie, le 5 Tenenze e le 340 Stazioni del territorio emiliano romagnolo sono stati impegnati a garantire la sicurezza e la civile convivenza. All’operato delle donne e uomini della linea territoriale si è aggiunto il diuturno impegno profuso dai 9 Gruppi Carabinieri Forestali, dalle 71 Stazioni CC Forestali, dal 5° Reggimento Emilia Romagna e dai reparti speciali.

Nelle lunghe settimane caratterizzate dalle limitazioni imposte dal COVID, i militari dell’Arma sono stati chiamati a garantire non solo i consueti servizi di prevenzione e contrasto della criminalità, ma anche quelli finalizzati all’applicazione degli stringenti provvedimenti emanati dal Governo, il cui rispetto è stato imprescindibile per contenere il diffondersi oltre modo dell’epidemia.

In tale quadro, a Bologna, il 207° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri è stato celebrato presso la caserma “L. Manara”, sede del Comando Legione Carabinieri “Emilia Romagna” e del Comando Provinciale, con una breve, toccante, cerimonia.

Il Comandante di Legione, Generale di Brigata Davide Angrisani, massima Autorità militare, accompagnato dal Prefetto di Bologna, Francesca Ferrandino, ha deposto sulle note del silenzio, una corona di alloro al monumento ai Caduti, eretto all’interno della Caserma.

A seguire, nella sala “Virgo Fidelis”, il Generale Angrisani e il Prefetto Ferrandino, per rappresentare il quotidiano, silenzioso, impegno dei Carabinieri della Legione al servizio della popolazione, hanno premiato i seguenti militari che si sono particolarmente distinti nell’attività di servizio:

  • Angelo Strappato,
  • magg. Nicola D’errico,
  • e dei Carabinieri Silvio Nappo, Emanuele Stefanelli e Giuseppe Procacci

tutti effettivi alla Compagnia San Lazzaro di Savena

«DANDO PROVA DI ELEVATÀ PROFESSIONALITÀ E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO,  FORNIVA DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITÀ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI SOTTOPORRE A FERMO D’INDIZIATO DI REATO DUE INDIVIDUI RITENUTI RESPONSABILI DEL DECESSO DI UN UOMO IN CONSEGUENZA DI ALTRO DELITTO, NONCHÈ DI RAPINA ED UTILIZZO FRAUDOLENTO DI CARTE DI PAGAMENTO».

Provincia di Bologna, – novembre 2019 – gennaio 2020

 

  • Magg. Arturo Guidoni,
  • Capo Domenico Marrocco,
  • Ord. Emanuele Manieri,
  • Antonio Mariano
  • e al car. Sc. Antonio Vincenti

tutti effettivi alla Compagnia Bologna di Borgo Panigale

«EVIDENZIANDO BRILLANTI DOTI PROFESSIONALI, PERSEVERANTE IMPEGNO E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, FORNIVA DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITÀ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN’ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DEDITA AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI 21 PERSONE, IL DEFERIMENTO IN S.L. DI ULTERIORI 27 CORREI ED IL SEQUESTRO DI UN CONSIDEREVOLE QUANTITATIVO DI DROGHE DI VARIO TIPO E DI DUE PISTOLE CLANDESTINE».

Emilia Romagna, Basilicata e Umbria  – settembre 2017 –  settembre 2019.


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