Sostenere l’attività delle sedi distaccate delle scuole superiori in Appennino a Palagano e Pievepelago per garantire maggiori opportunità di crescita per tanti ragazzi del territorio montano. Con questi obiettivi, illustrati dal presidente della Provincia Gian Domenico Tomei, il Consiglio provinciale ha approvato, lunedì 13 settembre, due accordi con i Comuni di Palagano e Pievepelago sul funzionamento della sede distaccata di Palagano del liceo Formiggini di Sassuolo e di quella dell’istituto Cavazzi a Pievepelago.
In base agli accordi, la Provincia sostiene le spese di gestione, le utenze e gli arredi, mentre i Comuni garantiscono la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili, con un contributo della Provincia, e mettono a disposizione delle scuole gli impianti sportivi per le attività di educazione fisica.
La sede distaccata di Palagano del Formiggini, in via Marconi 6, è frequentata da 35 studenti, suddivisi in tre classi, che seguono l’indirizzo delle scienze umane con opzione economico sociale; l’accordo riguarda i prossimi tre anni.
La sede di Pievepelago del Cavazzi, in via Tamburù 53, è frequentata quest’anno da 113 studenti del tecnico, indirizzo amministrazione, finanza, marketing e turistico, e del liceo scientifico, compreso l’indirizzo dedicato agli sport invernali frequentato da 24 studenti; a causa dell’emergenza Covid, per garantire il distanziamento, le prime e seconde classi del liceo sono ospitate nei locali dell’istituto comprensivo di Pievepelago.
L’accordo sulla sede di Pievepelago è di un solo anno, in vista dell’apertura di una ulteriore sede in via Costa, in ristrutturazione da parte del Comune, grazie a un contributo statale per un intervento che ha un costo pari a 670 mila di cui 540 mila a carico dello Stato e il resto a carico del Comune.