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UDINE (ITALPRESS) – La fame di punti salvezza consente alla Salernitana di acciuffare in pieno recupero un’importante vittoria per 0-1 sul campo dell’Udinese. A deciderla è il sigillo di Verdi al 93′ al termine di un match (recupero dell’ultima di andata) fino a quel momento caratterizzato più da sbadigli che da emozioni. In avvio è Deulofeu a provare ad accendere il match. Il numero 10 bianconero sfrutta soprattutto l’arma del dribbling e impensierisce la difesa granata quando, al 14′, supera Radovanovic e con un tocco morbido sfiora il bersaglio. Ci provano successivamente anche Pussetto (Sepe non gli lascia spazio) e Samardzic, quest’ultimo pericoloso dalla lunga distanza alla sua prima da titolare in serie A. Il match però rimane bloccato: da un lato la Salernitana fatica a tenere palla, dall’altro i padroni di casa non sfruttano le poche opportunità create. Un unico sussulto per i campani si registra nel recupero, con Gyomber che di testa spedisce alta la palla sulla punizione calciata da Ribery. Le prime schermaglie della ripresa intonano la stessa musica. Al 62′ i bianconeri si rivedono con Pussetto, che crossa teso da destra e trova l’intercetto di Sepe. C’è bisogno di una fiammata per cambiare l’inerzia della gara e per vederla bisogna aspettare l’81’, quando Zeegelaar, che nell’azione precedente aveva sfiorato la traversa con un sinistro a giro, sbaglia un retropassaggio e apparecchia per la conclusione di Bonazzoli che si stampa sul palo (decisiva la deviazione di Marì). Dall’altra parte replica Deulofeu con una punizione insidiosa sporcata dall’estremo difensore granata. Le energie residue sono poche, ma alla fine è l’orgoglio degli ospiti a prevalere. E così, su un errore di Samardzic e con l’Udinese totalmente sbilanciata, l’undici di Nicola riparte in contropiede e Verdi con freddezza batte Silvestri consegnando alla sua squadra tre punti d’oro.
(ITALPRESS).


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