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ROMA (ITALPRESS) – Collare d’oro del Coni, massima onorificenza dello sport italiano, per Stefano Domenicali, Luciano Rossi, Ugo Claudio Matteoli, Antonio Urso, Fabio Pigozzi tra i dirigenti; Ginnastica Pro Patria Bustese, Cremonese Calcio, Automobil Club Milano, Canottieri Padova e Assi Giglio Rosso Firenze tra le società. Stella d’oro al merito sportivo per l’agenzia di stampa Italpress, fondata e diretta da Gaspare Borsellino, che ha ricevuto il premio insieme al direttore editoriale Italo Cucci. Sono queste le principali onorificenze assegnate dal Coni per l’anno 2022, consegnate nel corso di una cerimonia presso la palestra monumentale di Palazzo H all’interno dell’Università degli Studi del Foro Italico. Presente il ministro dello sport e dei giovani, Andrea Abodi, sul palco con il Presidente del Coni, Giovanni Malagò e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. Tanti anche i campioni olimpici e paralimpici premiati come Arianna Fontana, Stefania Constantini, Amos Mosaner, Gregorio Paltrinieri, Arianna Errigo, Alice Volpi, Daniele Garozzo, la nazionale di volley maschile, Pecco Bagnaia, Giacomo Bertagnolli, Simone Barlaam. “Non abbiamo mai vinto così tanti titoli mondiali nelle discipline di squadra e individuali come in questo 2022. Abbiamo raggiunto il record assoluto da quando esiste il Comitato Olimpico” ha esultato il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Per il ministro Abodi “un ideale collare va alla famiglia del volontariato sportivo che ha milioni di voci, di volti e di cuori. E al tempo stesso un Collare d’Oro alla famiglia delle oltre 100 mila ASD e SSD presenti sul territorio, senza le quali lo sport non sarebbe un fenomeno culturale, sociale, economico e civile, cioè l’architettura sulla quale cerchiamo di costruire la qualità della vita”.
“Celebriamo insieme – le parole di Luca Pancalli, numero uno del Cip – questi campioni per evidenziare il cammino che stiamo facendo da diversi anni. Sappiamo quello che c’e ancora da fare, verso Parigi 2024 ma anche per l’appuntamento di Milano-Cortina 2026, e guardiamo avanti con la consapevolezza che lo sport italiano possa essere un pezzo delle politiche pubbliche del Paese”.
– foto Ferraro-Pagliaricci/Coni –
(ITALPRESS).


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