La Provincia di Reggio Emilia ripone come sempre la più ampia fiducia nell’operato di carabinieri e magistratura, continuando al contempo a valutare ogni eventuale altra azione interna utile e necessaria a continuare a tutelare l’integrità, economica e di immagine, dell’ente.
È infatti proprio grazie alla segnalazione partita dallo stesso ente provinciale, a seguito di incongruenze emerse durante i rituali controlli effettuati dagli uffici di Palazzo Allende, che sono state attivate le indagini che hanno portato ieri a tale conclusione.
Controlli dunque dovuti, doverosi e decisivi con l’intento di continuare a tutelare l’integrità economica e morale dell’ente stesso e che consentiranno ora alla giustizia di proseguire il proprio corso nei confronti dell’accusato.