Nel pomeriggio di lunedì e nella serata di ieri, il Questore di Modena ha disposto servizi straordinari di controllo del territorio ad opera della Squadra Volante, con il rinforzo di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato ed il concorso della Guardia di Finanza e della Polizia Locale con unità cinofila antidroga, finalizzato alla prevenzione e al contrasto del crimine diffuso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I servizi si sono concentrati principalmente in zona Crocetta: a partire da viale Gramsci, via Canaletto Sud, R-Nord, via Finzi, via delle Suore, via Buozzi, via Cassiani e via Emilia Est.
Complessivamente sono stati controllati 8 esercizi pubblici. 7 le sanzioni amministrative elevate e ulteriori segnalazioni sono state inoltrate ad altri Enti per l’applicazione delle ulteriori sanzioni previste. La Polizia Locale ha contestato una mancata esposizione dei prezzi di vendita e del cartello di divieto di vendita di alcolici ai minori, nonché il posizionamento della merce senza il rispetto della distanza di 50 cm dal suolo. La Guardia di Finanza ha contestato due sanzioni amministrative di 500 euro per mancata revisione del misuratore fiscale, due sanzioni di 1600 euro per lavoro sommerso (cd. lavoro in nero), segnalando il fatto all’Ispettorato del Lavoro per le ulteriori sanzioni previste (sanzione di 2500 euro e sospensione dell’attività).
Nella serata di ieri il dispositivo interforze ha proseguito i controlli nella zona Crocetta in viale Gramsci, via Canaletto Sud, estendendoli alla zona Tempio e stazione ferroviaria, via Mazzoni e Ciro Menotti. Nella circostanza la Polizia Locale ha contestato a due giovani identificati in via Diena la violazione amministrativa per detenzione ad uso personale di un piccolo quantitativo di sostanze stupefacenti, segnalandoli alla Prefettura. Il pattugliamento è proseguito fino alle prime ore della notte anche in viale Crispi.
Complessivamente, le persone controllate sono state 157, di cui 52 stranieri, 27 i veicoli controllati. 8 esercizi pubblici controllati.