Il punto sull’attuazione del Pnrr in Emilia-Romagna, l’assistenza tecnica agli enti locali per la realizzazione dei progetti e il sistema di monitoraggio sviluppato dalla Regione. I principali interventi del bilancio 2023, per sostenere il territorio senza aumentare la pressione fiscale. Ancora, i dossier prioritari dell’Ue – clima, digitale, sociale, energia e autonomia strategica – e il possibile intreccio con le priorità regionali.
Sono i punti principali all’ordine del giorno della missione a Bruxelles, che si conclude oggi, dell’assessore regionale al Bilancio e Rapporti con l’Ue Paolo Calvano. Una missione che avviene a poche settimane dall’insediamento della Svezia alla presidenza del Consiglio dell’Unione europea, con quattro priorità individuate: sicurezza, competitività, transizione energetica e valori democratici.
“Un’opportunità preziosa- commenta l’assessore-, in un contesto in cui le Regioni europee giocano un ruolo chiave, sia nel rafforzamento della dimensione propria regionale che di politiche, programmi e risposte europee alle crisi. L’Emilia-Romagna- aggiunge Calvano- è una Regione fortemente europea, che si muove in primo luogo nella dimensione dell’Unione, considerando imprescindibile la collaborazione e il confronto con le sue istituzioni per superare le crisi e costruire insieme un futuro reale e sostenibile”.
Uno dei temi ricorrenti della missione è il Pnrr: per l’Emilia-Romagna le risorse assegnate sono pari a 6,1 miliardi di euro, ripartite su 6 missioni: transizione digitale (656 milioni) e verde (2,3 miliardi), mobilità (232 milioni), istruzione e ricerca (1 miliardo), coesione e inclusione (1 miliardo), salute (755 milioni). Da rilevare che tutti i 330 Comuni dell’Emilia-Romagna sono assegnatari di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La Regione, dal canto proprio, ha sviluppato anche un sistema di monitoraggio sul Pnrr, una mappa che “naviga” attorno ai Comuni con l‘obiettivo di accrescere trasparenza, comunicazione e semplificazione. In questa direzione va la richiesta di assistenza tecnica agli Enti locali nell’attuazione del Pnrr avanzata da parte dell’assessore Calvano ai rappresentanti delle istituzioni europee incontrati.
Tra gli altri temi, la riforma del sistema di governance economica europea, lo stato di preparazione del capitolo RepowerEU del Pnrr italiano, la trasformazione digitale, le misure Ue adottate e la situazione in regione per rispondere alle conseguenze della guerra in Ucraina, con l’obiettivo di aumentare sicurezza e sostenibilità del sistema energetico attraverso la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili.
Il programma della missione
Dopo gli appuntamenti di ieri con Marco Buti e Marco Piantini, capo di Gabinetto e membro del Gabinetto del commissario Paolo Gentiloni, il meeting con Oliver Coppens e Angel Catalina Rubianes, Task Force RRF presso il Segretariato Generale della Commissione europea e, a seguire, l’incontro con Kristina Sinemus, ministra per il Digitale e l’innovazione del Land Assia, oggi l’assessore Calvano incontra David Muller, capo di Gabinetto del commissario Johannes Hahn, e successivamente Hugo Sobral, capo di Gabinetto della commissaria Elisa Ferreira.
Seguono la visita all’ambasciatore Pietro Benassi, Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Unione europea e gli incontri bilaterali, nella sede del Parlamento, con Irene Tinagli, Elisabetta Gualmini, Brando Benifei. Infine, chiuderà la missione un meeting con Antonina Cipollone, Capo Unità Better Regulation, segretariato generale Commissione europea.