Tante conferme, ma anche tante novità, per un altro anno di grande sport in Emilia-Romagna.
Emozioni e spettacolo, ma anche preziose occasioni di aggregazione e inclusione. Grandi eventi di richiamo interazionale, ma anche decine e decine di appuntamenti sul territorio che vedranno protagoniste le comunità locali. E un’attenzione particolare alle discipline paralimpiche, ai giovani e allo sport femminile. Mentre proseguono e si accrescono gli accordi pluriennali con diverse Federazioni sportive nazionali.
E’ stato presentato oggi a Bologna, dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, il calendario di manifestazioni sportive 2023. Un centinaio circa gli appuntamenti per un cartellone in progress, perché sono tante le associazioni e federazioni che ancora in questi giorni stanno presentando le loro proposte.
Pallacanestro, calcio, ciclismo, atletica, pallavolo, tennis, rugby, baseball, motociclismo e automobilismo. Numerose le discipline presenti, comprese alcune particolarità e new entry come lo scacchipugilato, con i Campionati mondiali che si svolgeranno dal 28 ottobre al 2 novembre a Riccione. E – a settembre – i Mondiali di canottaggio Dragon Boats a Ravenna e gli Europei di volo a vela acrobatico, a Pavullo nel Frignano (MO).
Un cartellone, che, tra gennaio e febbraio 2023, ha già visto svolgersi le Final Four di Coppa Italia femminile di pallavolo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) e le Final Eight di Coppa Italia maschile e femminile di pallamano a Rimini. O, sempre a Bologna il grande spettacolo del pattinaggio artistico su ghiaccio di Bol On Ice.
“Dopo la firma dell’accordo per la Grande Partenza del Tour de France nel 2024, oggi confermiamo e rilanciamo il nostro impegno per lo sport. I fatti ci stanno dando ragione e la reputazione dell’Emilia-Romagna come regione in grado di ospitare e organizzare importanti manifestazioni è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione. Consapevoli che lo sport è anche una grande opportunità di valorizzazione del territorio con importanti ricadute sul piano turistico ed economico – ha detto Bonaccini -. Ma non dimentichiamo il valore educativo e sociale dello sport e l’importanza generale che riveste per le nostre comunità. Per i nostri ragazzi in particolare che devono avere tutti la possibilità di praticare un’attività motoria. Lo spazio che in questo calendario abbiamo riservato allo sport paralimpico va in questa direzione, così come l’impegno che stiamo portando avanti per la riqualificazione della rete di impianti sportivi”.
E proprio per misurare in modo puntuale l’impatto economico degli eventi sportivi organizzati in Emilia-Romagna, la Regione ha commissionato una ricerca sul 2022, i cui esiti verranno presentati entro l’estate.
“Questo cartellone conferma l’attenzione della Regione per tutte le discipline, più e meno diffuse, rafforza l’impegno per quelle paralimpiche e per lo sport femminile– ha aggiunto Giammaria Manghi , capo della segreteria politica della Presidenza della Regione e coordinatore delle politiche in materia di sport-. Tra le novità di quest’anno l’accordo triennale con la Federazione Italiana Rugby e con il Gruppo sportivo dell’Arma dei Carabinieri. Due intese che ci permetteranno di rafforzare la nostra capacità di programmare eventi sul territorio”.
I grandi eventi
La Sport Valley emiliano-romagnola si conferma anche nel 2023 regione dei grandi eventi internazionali: dal Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy di F1, il 21 maggio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola; alla prova del Mondiale Superbike Emilia-Romagna Round dal 2 al 4 giugno al Circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico (RN); al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di Moto GP, dall’8 al 10 settembre, sempre al Simoncelli.
Una “tripletta” delle discipline motoristiche alla quale vanno affiancate la Coppa Davis di tennis che dall’11 al 17 settembre torna a Bologna, dopo l’esordio dello scorso anno, con uno dei quattro gironi della fase finale. E il Giro d’Italia maschile che – in attesa della Grande partenza Firenze – Emilia-Romagna del Tour de France 2024 – non mancherà di richiamare i tanti appassionati di questo sport con le due tappe Savignano sul Rubicone (FC) – Cesena del 14 e Scandiano (RE) – Viareggio (LU) del 16 maggio.
Senza dimenticare, il 29 agosto, la cerimonia di apertura e la partita inaugurale degli Europei maschili di pallavolo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, con la Nazionale italiana campione del mondo e il sempre attesissimo appuntamento con il triathlon di Ironman Emilia-Romagna, il 16 settembre a Cervia.
Lo sport femminile
Il 2023 sarà, in Emilia-Romagna, un anno importante per lo sport femminile, sempre più praticato e seguito. A partire dal grande progetto “Emilia-Romagna casa della Nazionale femminile di rugby” con lo stadio Lanfranchi di Parma che farà da cornice tra marzo e aprile alle partite del torneo Sei Nazioni femminile: Italia-Francia, Italia-Irlanda, Italia-Galles.
Sempre Parma ospiterà ad ottobre un torneo femminile ATP 250 di tennis, mentre sarà ancora l’Emilia-Romagna, in una località in fase di definizione, ad accogliere il ritiro della squadra di calcio femminile del Bayern Monaco.
Lo sport paralimpico
Si chiamano Play the Games e sono un appuntamento con varie discipline paralimpiche promosso dall’organizzazione Special Olympics, in programma a Salsomaggiore Terme (PR) dal 10 al 16 aprile. Il proseguimento di un impegno da parte della Regione che vedrà nascere prossimamente a Castelnuovo Monti, nel cuore dell’Appennino reggiano, il nuovo Centro federale della Federazione Italiana Sport Sordi (FSSI).
A Modena, in ottobre, i Campionati italiani promossi dalla Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali. Passando per i due appuntamenti di Obiettivo Tricolore, la staffetta per atleti paralimpici nata da un’idea di Alex Zanardi che quest’anno collegherà l’Italia e la Francia passando il 15 e il 16 settembre tra Reggio Emilia e Parma.
Le maratone e le Gran fondo di ciclismo
Nel 2023, l’Emilia-Romagna si consacra terra delle Gran fondo di ciclismo. Un vero e proprio brand che associa sport e turismo e di cui la Regione curerà la promozione, forte di ben 12 appuntamenti, soprattutto primaverili, dalla Nove Colli di Cesenatico, alla Gran Fondo del Sale di Cervia, al Gran Fondo del Po Ferrara, alla Dieci Colli di Bologna, alla Gran Fondo Pantani, alla Gran Fondo Matildica di Reggio Emilia, tappa UCI World Series.
Il 2023 vede anche la conferma delle quattro maratone emiliano-romagnole: Rimini Marathon (26 marzo), Parma Marathon (15 ottobre), Maratona di Ravenna (12 novembre) Maratona Reggio Emilia (10 dicembre), sotto l’egida del brand “Emilia-Romagna Maratone”.