A partire dal fine settimana, personale della Squadra Volante di pattuglia in zona Madonnina ha ripetuto più ricognizioni in un’area verde dove erano stati visti movimenti sospetti, giungendo nella mattina di domenica 12 febbraio, ad effettuare un sopralluogo all’interno di un edificio in disuso.
Entrati nello stabile dalla porta posta sul retro, gli operatori sorprendevano un uomo disteso su un giaciglio di fortuna e lì vicino rinvenivano diversi oggetti di dubbia provenienza, tra cui un borsone contenente racchette da tennis, diversi mazzi di chiavi, cuffie bluetooth, oltre ad alcuni documenti di riconoscimento di persone diverse.
L’uomo, un cittadino italiano di 44 anni, residente in altra provincia ma di fatto senza fissa dimora, è stato accompagnato in Questura e denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Grazie ai documenti rinvenuti, gli agenti sono riusciti a risalire nell’immediatezza a due distinte vittime, le quali alcuni giorni fa, precisamente il 27 gennaio e l’11 febbraio in zona via Giardini e Sant’Agnese, avevano subito un furto sulla propria autovettura, in occasione del quale erano stati sottratti loro gli oggetti rinvenuti appunto nell’edificio abbandonato.
La refurtiva riconosciuta e già oggetto di denuncia, al termine degli accertamenti, è stata riconsegnata ai legittimi proprietari, mentre la restante è stata sequestrata. In corso le ulteriori indagini con il contributo della Squadra Mobile per risalire ad altri recenti episodi criminosi.
A seguito di istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura, nei confronti dell’indagato è stato, inoltre, emesso dal Questore un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Modena per la durata di tre anni.
Immediata anche la richiesta di messa in sicurezza dell’immobile per evitare ulteriori occupazioni abusive.