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Bologna, arrestati i rapinatori di Gratta e VinciTra agosto e novembre dello scorso anno ha messo a segno quattro rapine nel quartiere Bolognina. A fine novembre è stato arrestato in flagrante mentre stava tentando di mettere a segno una rapina ai danni di una farmacia. Si tratta di un giovane italiano di 20 anni, ora rinchiuso nel carcere della Dozza.

Secondo le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia Bologna Centro in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e del Monopolio, avrebbe messo a segno tre colpi in tabaccheria e uno in farmacia per un bottino complessivo pari a 2.500 euro e circa mille euro in gratta e vinci. Tutti gli obiettivi del rapinatore si trovano nei paraggi dell’abitazione dove il ragazzo viveva assieme ad un altro giovane, quest’ultimo indagato per riciclaggio.

“Fondamentale è stata la collaborazione tecnologica tra Adm, Arma dei Carabinieri, Sogei e concessionario (Lotterie Nazionali), che consente il tracciamento dei Gratta e Vinci e di conseguenza dei giocatori. In questo modo l’Arma dei Carabinieri ha potuto individuare i responsabili dei reati”. E’ quanto dichiara ad Agipronews il Direttore Giochi di Adm, Stefano Saracchi, a margine della conferenza stampa presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Bologna. I militari dell’Arma hanno illustrato un’operazione che ha portato all’arresto di due rapinatori che avevano portato a termine i quattro colpi contro diverse attività commerciali nel quartiere della Bolognina.

Diverse rapine sono state compiute in tabaccheria dai banditi, che avevano trafugato anche tagliandi Gratta e vinci. Grazie alle tecnologie di cui disponiamo, Adm ha potuto “vedere” chi ha tentato di validare i biglietti rubati: siamo in grado di tracciare il cosiddetto “Id tecnico univoco” della app installata sui cellulari e l’Ip (Internet provider) chiamante di chi cerca di validare il tagliando. Dall’incrocio dei dati, possiamo risalire a chi tenta di validare i biglietti e dove. E’ stato l’elemento decisivo per individuare i responsabili da parte dell’Arma dei Carabinieri, che ha così sgominato una banda specializzata in furti e rapine a mano armata nelle tabaccherie”, afferma ancora Saracchi, che conferma l’impegno dell’amministrazione nella lotta all’illegalità nel settore dei giochi: ”I nostri controlli sono efficaci e consolidati, per questo Adm ha messo il proprio know-how a disposizione dell’Arma dei Carabinieri per il contrasto alle rapine e ai furti perpetrati nei punti gioco e nelle tabaccherie”, conclude il Direttore Giochi di Adm.

 


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