Storia a lieto fine quella che ha visto protagonista un ragazzino straniero venerdì sera alla stazione di Bologna.
Il bimbo, 11 anni, originario dell’Arabia Saudita, viaggiava con la mamma a bordo di un treno Frecciarossa Lecce-Torino quando, probabilmente spinto dalla curiosità che contraddistingue i bambini, è sceso autonomamente dal treno durante la breve sosta in stazione a Bologna Centrale, nonostante avesse dovuto proseguire il viaggio.
La sua presenza solitaria sul binario ha attirato l’attenzione di una pattuglia della Polizia ferroviaria del Settore Operativo di Bologna Centrale, in servizio all’interno dello scalo ferroviario felsineo.
I poliziotti, dopo aver rassicurato il bambino, comprensibilmente spaesato, nonostante le inevitabili difficoltà linguistiche, sono riusciti a ricostruire l’accaduto e a contattare sul treno la mamma del ragazzino che, nel frattempo, accortasi dell’assenza del figlio, si era rivolta disperata al capo treno.
La donna, tranquillizzata telefonicamente dai poliziotti, è scesa a Reggio Emilia e dopo essere tornata a Bologna con il primo treno utile, ha potuto finalmente riabbracciare il piccolo negli uffici della Polizia ferroviaria.