I Carabinieri della Stazione di San Lazzaro di Savena hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare nei confronti di un 57enne italiano, disoccupato, indagato per atti persecutori. Il provvedimento è stato richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna che ha coordinato le indagini dei Carabinieri a seguito della querela sporta da una 41enne italiana il 19 marzo scorso.
La donna si era presentata in caserma per denunciare il 57enne che aveva conosciuto di recente in un bar della zona frequentato da entrambi e con cui aveva iniziato un rapporto di amicizia. Il 57enne però, ha frainteso la semplice amicizia in qualcosa di più e ha iniziato a tormentare la donna, cercandola ossessivamente di giorno e di notte, anche sotto casa, facendole numerose telefonate, inviandole altrettanti messaggi e, vistosi rifiutato, rivolgendole frasi dal contenuto minaccioso: “Tanto prima o poi ti becco da sola. Ricordati che siamo tutti sacrificabili, non ho niente da perdere, tu denunciami, dopo mi diverto ancora di più…”.
Il 57enne ha continuato, fino a quando non è stato fermato dai Carabinieri che gli hanno notificato il divieto di avvicinamento e di comunicazione con la persona offesa.