La persona deceduta questa mattina in via Rizzoli era nota ai servizi del Comune dall’ottobre 2018. Si tratta di una persona di sesso maschile che era stata accolta a più riprese nelle strutture di accoglienza anche se da diversi anni aveva iniziato ad avere ripetuti atteggiamenti violenti verso gli operatori. Si era continuato a proporre un piano personalizzato di presa in carico per garantirgli l’accesso ai servizi essenziali.
Anche negli inverni 2019-20 e 2020-21 era stato accolto all’interno del piano freddo. Aveva poi lasciato Bologna per qualche mese e al suo ritorno in città gli era stato riservato un posto nel piano freddo 2021-22 ma non lo aveva accettato.
A inizio 2022 per il protrarsi degli episodi violenti, il Servizio sociale a bassa soglia era stato costretto a procedere alla diffida di 6 mesi e poi alla denuncia.
Negli ultimi mesi la persona viveva in strada non avendo voluto accedere al piano freddo. Era monitorato dai servizi e dal privato sociale che in alcune occasioni era riuscito ad avvicinarlo per fornirgli alcuni beni di prima necessità.
L’Amministrazione comunale esprime profondo cordoglio per la sua scomparsa.