Ieri mattina, una pattuglia delle Volanti impegnata nell’attività di controllo del territorio, transitando in via Makallè incrociava un veicolo Ford Focus con una persona a bordo che alla vista dell’auto con colori di Istituto accelerava. Gli operatori delle Volanti decidevano allora di sottoporre il veicolo ad ordinario controllo di Polizia.
Il giovane alla guida del veicolo palesava immotivata insofferenza e nervosismo al controllo di polizia. Mentre lo stesso spiegava agli operanti di essere privo di qualsivoglia documento d’identità e sprovvisto di regolare patente di guida in copia originale, manifestava un forte tremolio delle mani e comunicava con voce affannata. Inoltre, si notava la presenza di una busta di colore bianco riposta sul tappetino anteriore destro nella parte del passeggero anteriore.
Ad esplicita richiesta circa l’immotivata agitazione e la presenza di quel sacchettino, il conducente 28enne spontaneamente consegnava agli operatori delle Volanti il contenuto della busta, consistente in due involucri di plastica con all’interno un’ingente quantitativo di sostanza solida gommosa di colore marrone che per caratteristiche fisiche risultava essere verosimilmente stupefacente del tipo hashish.
Peraltro, durante queste fasi dell’intervento si notava lo smartphone in uso al giovane sbloccato, con un’applicazione di messaggistica aperta nella schermata, dove emergeva una conversazione contenente dei recenti messaggi che lasciavano intuire un’attività di cessione/vendita di sostanza stupefacente.
Al fine di effettuare ulteriori accertamenti, il giovane veniva accompagnato presso gli uffici della Questura, dove veniva sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici ai fini dell’identificazione. Inoltre, si procedeva all’analisi della sostanza stupefacente che risultava essere hashish del peso lordo complessivo di grammi 35,61.
A seguito dei necessari adempimenti, il presunto reo veniva deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti ex art. 73 D.P.R. 309/90.