«Il commissario per la ricostruzione post alluvione generale Figliuolo oggi ci ha assicurato ascolto e confronto, con spirito di collaborazione e dialogo. Già durante la pandemia aveva mostrato grande capacità operativa e ci aspettiamo che anche sull’emergenza che ha colpito il nostro territorio agisca con rapidità ed efficacia, perché non possiamo permetterci altre attese. La sofferenza che vivono le nostre comunità non può farci attendere oltre, dobbiamo agire subito».
Con queste parole il Presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia commenta l’incontro avvenuto oggi lunedì 3 luglio a Bologna con il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per la ricostruzione.
Il Presidente Braglia aggiunge che «da parte dei territori c’è la massima disponibilità a collaborare attivamente per avviare in fretta un grande piano di ripristino delle strade dell’appennino e di sistemazione dei tanti versanti franati. A Modena sono 333 gli interventi urgenti da mettere in campo, con danni di oltre 52 milioni di euro che servono per la rimessa in funzione dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche e di questi, oltre 11 milioni servono per il ripristino delle strade provinciali con oltre 20 frane e dissesti che stanno interessando tutto l’appennino. Come già ribadito, i Comuni sono in grave difficoltà perché hanno esaurito le risorse da mettere a disposizione per i primi lavori di somma urgenza, e mancano ancora le risorse necessarie agli indennizzi per quanti hanno subito danni alle proprie attività, assenti nel dl alluvioni del primo giugno»
La rete viaria provinciale è stata particolarmente colpita dalle abbondanti piogge delle settimane scorse, in particolare sulla strada provinciale 3 Via Giardini in località “la Fontanina” e sulla strada provinciale 19 che collega Sassuolo a Prignano, in un tratto vicino al ponte del Pescale, dove si circola con transito ridotto a causa del cedimento del lato di valle della strada, mentre sulla strada provinciale 324 continua l’interruzione al transito tra Riolunato e Montecreto.
Disagi anche sulla provinciale 28 a Palagano, sulla 33 a Frassineti, sulla provinciale 31 in località Cà Matta, sulla provinciale 27 a Montese, sulla fondovalle Panaro (provinciale 4) a ponte Samone, sulla provinciale 25 a Zocca, sulla 21 nella zona di San Dalmazio, sulla sp 18 a Puianello, sulla provinciale 20 a Montegibbio e sulla provinciale 486 a Casola di Montefiorino.