Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”, finalizzati al contrasto e alla prevenzione dei reati predatori in strada, dello spaccio di sostanze stupefacenti e dell’immigrazione clandestina.
Nel pomeriggio di ieri, fino a tarda sera, il dispositivo interforze, composto da Squadra Volante, Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e Polizia Locale, coordinato da un Ispettore dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha battuto tutta l’area del Novi Sad, comprese le vie limitrofe.
Proprio all’interno del parco, gli agenti hanno proceduto al controllo di Polizia di un cittadino straniero di 30 anni, sprovvisto di documenti di riconoscimento. Accompagnato in Questura per accertamenti sull’identità, è risultato irregolare sul territorio nazionale e, pertanto, denunciato in stato di libertà. L’Ufficio Immigrazione ha avviato l’iter procedurale ai fini della sua espulsione.
Sempre presso il parco Novi Sad, è stata rinvenuta e sottoposta a sequestro a carico di ignoti della sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di 20,51 grammi.
Il dispositivo ha poi presidiato il centro cittadino, anche con pattugliamenti appiedati e ripetute ricognizioni, in particolare in piazza Matteotti, piazza Mazzini, vie adiacenti e via Campanella, tradizionali luoghi frequentati da gruppi di ragazzi già segnalati per schiamazzi. In viale Vittorio Veneto, è stato fermato un giovane straniero di 21 anni, denunciato per furto aggravato in concorso di una bicicletta. Lo stesso è stato accompagnato in Questura e posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, che – vagliata la sua posizione sul T.N. – ha avviato le pratiche per l’espulsione.
Contestualmente, la Squadra Amministrativa della Questura, insieme al personale del settore commercio della Polizia Locale, ha effettuato controlli presso alcuni esercizi pubblici in zona Gramsci e Tempio.
Al titolare di un negozio di vicinato di viale Gramsci, già destinatario di recente chiusura disposta dal Questore ex art. 100 TULPS, è stata contestata la mancata autorizzazione alla somministrazione di bevande alcoliche, avendo sorpreso un avventore bere una birra appena somministrata. L’attività è stata, altresì, segnalata alla locale A.U.S.L. per una verifica della corretta conservazione dei prodotti alimentari.
Il titolare di un bar in Corso Vittorio Emanuele è stato sanzionato per mancato rispetto degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago installati all’interno del locale, poiché trovati attivi dagli operatori fuori orario.
Complessivamente, la Polizia di Stato ha controllato nella decorsa giornata nel solo capoluogo, 140 persone, di cui 53 straniere, e 53 veicoli.