L’attività e l’impegno della Polizia di Stato, miranti alla prevenzione e al contrasto alla commissione dei reati, continuano anche nel periodo ferragostano con l’intento di aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini di Reggio Emilia e garantire il pacifico godimento della festività.
Nei giorni scorsi, su disposizione del Sig. Questore, sono stati predisposti specifici controlli nel centro cittadino, nei principali parchi e nella zona della stazione storica FS di Reggio Emilia. Questi i risultati complessivi: 313 le persone controllate, 73 i veicoli, 10 i posti di controllo effettuati, 7 gli esercizi pubblici ispezionati.
Poco dopo le 8:00 del 14 agosto, durante l’attività di controllo del territorio in zona stazione, transitando in via Eritrea da viale Piave venivano fermati e identificati due giovani, un 31enne e un 25enne residenti a Novellara che, alla vista dell’auto con colori d’istituto, entravano repentinamente all’interno di un negozio.
In seguito ai necessari controlli, all’interno nella tasca dei pantaloncini del 31enne venivano rinvenuti due pacchetti di sigarette contenenti rispettivamente un involucro in plastica con all’interno sostanza solida di colore bianco per un peso complessivo di 0,30 grammi e sostanza solida di colore marrone avvolta in cellophane trasparente per un peso complessivo lordo di 1,75 grammi, che all’esito dei necessari controlli risultavano essere sostanza stupefacente, la prima del tipo cocaina e la seconda del tipo hashish. Invece, all’interno dello zaino in uso al 25enne veniva rinvenuto un pacchetto di sigarette contenente sostanza solida di colore marrone avvolta in pellicola trasparente del peso complessivo di 0,50 grammi che analizzata risultava essere sostanza stupefacente del tipo hashish. Al termine dei necessari adempimenti venivano sanzionati sensi dell’art. 75 DPR 309/90 e segnalati alla locale Prefettura.
Inoltre, nell’ambito dei controlli agli esercizi commerciali venivano sanzionato un bar di via Eritrea perché trovato sprovvisto di regolare permesso di occupazione di suolo pubblico pur avendo impegnato il marciapiede con tavolini e sedie.