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NAPOLI (ITALPRESS) – Due su due. Il Napoli trionfa all’esordio casalingo davanti al pubblico del “Maradona”: col Sassuolo finisce 2-0 nella seconda gara del campionato, grazie alle reti di Osimhen, su calcio di rigore, e di Di Lorenzo. Partita praticamente dominata dai padroni di casa; gli uomini di Dionisi hanno alzato bandiera bianca dopo il cartellino rosso rimediato da Lopez al sesto minuto della ripresa. Gli azzurri si piazzano in testa alla classifica, assieme a Verona e Milan, in attesa dell’Inter impegnata lunedì sera a Cagliari.
Chi si aspettava una gara piena di occasioni è stato accontentato già nelle scelte dei due tecnici: moduli speculari coi padroni di casa a schierare il 4-3-3 e l’attacco pesante formato da Politano, Osimhen e Raspadori, gli ospiti invece hanno risposto con Pinamonti scortato da Laurentiè e Bajrami. Soltanto panchina per Kvaratskhelia, grande assente del match in casa neroverde è stato Domenico Berardi, ancora fuori dalla lista dei convocati e alle prese con le voci di mercato. La partita è cominciata col palo di Raspadori dopo due minuti di gioco, la girata di prima intenzione dell’ex di turno è terminata direttamente sul legno. Al 13′ la svolta del match dopo un contatto in area tra Politano e Boloca, il direttore di gara Giua ha prima lasciato correre per poi cambiare la propria decisione grazie all’aiuto del Var: dopo tre minuti ci ha pensato Osimhen a sbloccare la sfida direttamente dagli undici metri. L’unica colpa della squadra di Garcia è stata quella di non chiudere il match, nella seconda parte del primo tempo i neroverdi hanno provato a reagire sfiorando il pareggio col colpo di testa di Tressoldi terminato di poco sul fondo. Nella ripresa gli azzurri hanno iniziato con lo stessa intensità, al 6′ il Sassuolo è rimasto in dieci uomini dopo l’espulsione di Maxime Lopez per proteste eccessive nei confronti dell’arbitro (il centrocampista è uscito addirittura senza protestare). I campioni d’Italia in carica hanno cercato in tutti modi il raddoppio, al 15′ della ripresa Raspadori ha calciato alto il penalty assegnato per via di un fallo di mano di Erlic. Alla fine la seconda rete è arrivata al 19′ quando Kvaratskhelia, entrato in campo da pochissimi minuti, ha confezionato l’assist per Di Lorenzo, glaciale davanti a Consigli. Il secondo gol e l’uomo in più hanno sancito virtualmente la fine del match, con gli azzurri padroni del campo fino al fischio finale.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).


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