Nella giornata di giovedì 31 agosto, personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Reggio Emilia ha effettuato un accompagnamento presso la frontiera di Bologna di un cittadino extracomunitario di 30 anni.
Il soggetto era stato tratto in arresto per la violazione ex art. 73 D.P.R. 309/90 lo scorso 26 agosto, al termine di un’attenta attività info-investigativa, durante uno specifico Servizio Antidroga effettuato nei pressi di via Mascagni dagli operatori della Squadra Mobile di Reggio Emilia.
In tale occasione il trentenne, dopo essere stato fermato dagli investigatori, veniva sottoposto ad una perquisizione personale che permetteva di rinvenire all’interno del portafoglio una somma di € 800 in contanti, una chiave di un lucchetto e un mazzo di chiavi.
Successivamente, la perquisizione veniva estesa presso il domicilio del soggetto all’interno del quale venivano rinvenuti in totale sei involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di circa 40 grammi lordi, un bilancino di precisione, un quaderno in cui venivano annotati nomi e numeri di possibili clienti e vario materiale idoneo al confezionamento in singole dosi dello stupefacente.
A seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria aveva disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla P.G.