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Cambio al vertice del Comando Regione Carabinieri Forestale Emilia RomagnaDopo oltre tre anni di permanenza nella Regione Emilia Romagna, il Generale di Divisione (ris.) Fabrizio Mari, ha lasciato la guida del Comando Regione Carabinieri Forestale Emilia Romagna al Colonnello Gaetano Palescandolo, già Comandante della Regione Carabinieri Forestale Umbria. Il Generale Mari continuerà il suo servizio collaborando nei prossimi mesi, con la Struttura di Supporto al Commissario Straordinario alla Ricostruzione Gen. C.A. Francesco Paolo Figliuolo.

La cerimonia di avvicendamento si è tenuta presso la Caserma “Manara” sede del Comando Legione Carabinieri Emilia Romagna, alla presenza del Generale di Divisione Nazario Palmieri, Comandante del Comando Carabinieri Tutela Forestale e Parchi e del Generale Massimo Zuccher Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna.

Sono stati tre anni molto intensi che mi hanno arricchito molto umanamente e professionalmente – dichiara il Generale Mari – l’impegno quotidiano è stato sempre rivolto alla tutela dell’ambiente e del paesaggio di questa bella e operosa Regione, ricercando sempre le sinergie e la leale collaborazione con tutte le Istituzioni dello Stato e degli enti locali, che hanno consentito il raggiungimento di positivi risultati sul piano operativo, grazie al lavoro incessante e all’abnegazione di tutti i Carabinieri Forestali dell’Emilia Romagna. Importante è stato il contributo fornito nei soccorsi alle popolazioni nel corso dalla disastrosa alluvione del maggio scorso che ha colpito gran parte della Romagna con vaste zone allagate, un territorio collinare stravolto dai fenomeni franosi con il tragico bilancio di vittime, e che ancora oggi ci vede impegnati al fianco delle popolazioni locali per favorire l’auspicata ricostruzione pubblica e privata. È stato un lavoro non sempre facile, ma sicuramente entusiasmante, reso più agevole dal senso civico della gente emiliana e della romagna, un tessuto economico e produttivo tra i primi in Italia, calato su un territorio ben conservato dall’Appennino al grande Fiume al mare adriatico, ricco di storia e di tradizioni, di notevole valenza paesaggistica e di grande attrazione turistica.

Gli subentrerà il Colonnello Gaetano Palescandolo, già Comandante della Regione Carabinieri Forestale Umbria. Napoletano, 57 anni, sposato con 3 figli, è laureato in Scienze Geologiche e abilitato alla professione. Dopo esperienze come ricercatore e libera professione entra nel ’94 come funzionario nel Corpo forestale dello Stato. Ha prestato servizio al Parco Nazionale dello Stelvio, quindi a Cuneo per l’Alluvione del Po del ’94, poi in Procura a Sondrio. Ha diretto il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Perugia, comandato poi l’allora Comando Provinciale del CFS di Terni, quindi il Gruppo Carabinieri forestale di Perugia per poi approdare al Comando della Regione Carabinieri Forestale Umbria. Oltre a vari master in Diritto ambientale e manager dei Rifiuti, ha formato per un ventennio le polizie Locali della Lombardia, incarico di formatore che copre tuttora come docente degli Ufficiali Carabinieri forestale alla Scuola Ufficiali Carabinieri. Ha un profilo tecnico con propensione investigativa. Autore altresì di testi in materia.

Il Generale di Divisione Nazario Palmieri, nel suo intervento, ha voluto sottolineare l’operato del Generale Mari: competenza, professionalità, motivazione, tenacia e determinazione sono stati gli elementi fondamentali e il tratto distintivo della sua azione di comando, che gli hanno consentito di portare il Comando Regione Carabinieri Forestale dell’Emilia Romagna ai massimi livelli di efficienza e di riscuotere la stima e l’apprezzamento delle Istituzioni e delle Autorità regionali e nazionali.

Al Colonnello Palescandolo ha espresso gli auguri di buon lavoro.

 

 


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