Come ogni anno, prosegue l’impegno della Polizia Locale per contrastare l’uso dei botti, vietati da specifica ordinanza del Sindaco sulle aree pubbliche dei centri abitati sia del capoluogo che delle frazioni. Un provvedimento che va nella direzione di tutelare la sicurezza e limitare il disagio, in particolare agli animali che, spaventati dal
fragore dei botti, possono perdere l’orientamento e rischiare così di smarrirsi. Inoltre, si persegue l’obiettivo di scoraggiare l’immissione e la vendita illegale di tali prodotti.
È in questa direzione che, come da indicazioni della Questura di Modena, già nelle scorse settimane sono partiti controlli mirati al contrasto alla vendita abusiva di articoli pirotecnici, che hanno portato al sequestro di 111 confezioni di petardi e fumogeni non conformi alla normativa in un’attività di vendita del capoluogo. Alla titolare dell’esercizio è stata comminata anche una pesante sanzione amministrativa.
Si ricorda che, al momento dell’acquisto, il consumatore è invitato a verificare che i prodotti siano provvisti della marcatura “CE” e degli estremi del provvedimento di classificazione del Ministero dell’Interno. Per questo genere di merce, infatti, è prevista un’articolata classificazione che vieta la vendita ai minori di 14 anni per alcune tipologie di prodotti e ai minori di 18 anni per altre tipologie di maggiore pericolosità. Eventuali violazioni dell’ordinanza comporteranno sanzioni.