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Se te lo dice è violenza – Se lo dici è violenza: “Non sei in grado, decido io”“Non sei in grado, decido io”: ‘Se te lo dice è violenza’, ‘Se lo dici è violenza’.

Il nono manifesto della campagna regionale per il contrasto alla violenza di genere è già nelle strade e nelle piazze dei Comuni di tutto il territorio. Il messaggio è stampato in doppia versione: quella rivolta alle donne che la violenza la subiscono, nella quale è stato inserito anche il numero antiviolenza e stalking 1522, e un’altra che invece parla agli uomini che la agiscono.

Di conseguenza, se per le donne che ricevono quelle frasi l’invito è di rivolgersi ai centri antiviolenza o contattare il 1522, per gli uomini c’è il riferimento ai centri per uomini maltrattanti attivi sul territorio regionale.

La campagna nelle città dell’Emilia-Romagna

I 12 manifesti saranno affissi da gennaio a dicembre 2024 nei tabelloni pubblicitari dei Comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti, con una interruzione a ottobre e novembre nel rispetto della par condicio per le elezioni regionali del 17-18 novembre.

Attiva anche la collaborazione di Anci Emilia-Romagna, che ha invitato tutti i Comuni della regione a diffondere negli spazi da loro gestiti, nelle bacheche comunali e delle biblioteche e dove ritengano utile i materiali della campagna.

 


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