Avrebbe approfittato di un momento di distrazione del personale addetto alla cassa di un supermercato della Val d’Enza e nel vedere la cassaforte aperta, furtivamente avrebbe asportato una mazzetta di banconote da 5 euro, per un totale di 500 euro. Da qui la denuncia del responsabile del supermercato e le successive indagini dei militari della stazione di Sant’Ilario d’Enza che, supportate dai sistemi di video sorveglianza posti all’interno del locale in cui si trovava la cassaforte, permettevano di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti dell’uomo.
E’ stato il responsabile di un supermercato della Val d’Enza a presentarsi ai carabinieri della stazione di Sant’Ilario per denunciare un furto occorso la sera precedente all’interno del supermercato. Nel dettaglio il denunciante raccontava che la sera precedente, una dipendente lo informava che dall’interno della cassaforte del supermercato, a termine del conteggio serale, mancava una mazzetta di banconote da 5 euro, per un totale di 500 euro. Pertanto, provvedeva a visionare le telecamere che inquadravano la cassaforte, constatando che alle ore 19.54, un addetto alla sicurezza si introduceva all’interno del box approfittando del fatto che la cassaforte era socchiusa e nel frangente che l’addetta stava effettuando i conteggi doveva anche rispondere al pubblico, si introduceva all’interno del box prelevando il denaro che occultava sotto la giacca prima di uscire andando a casa. Formalizzata la denuncia, i militari davano avvio alle indagini, procedendo alla minuziosa analisi delle registrazioni del sistema di videosorveglianza installato presso il supermercato, consegnate dal denunciante. Dall’analisi non solo si riusciva a ricostruire tutto l’episodio delittuoso ma anche a identificare il presunto responsabile ripreso dalle telecamere.
Alla luce dei fatti, con l’accusa di furto aggravato i carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo, il 32enne residente in un comune del reggiano. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.