Una donna di 65 anni sarebbe stata stuprata da un minorenne mentre faceva jogging a Tabina di Magreta. L’autore l’avrebbe avvicinata in bicicletta e trascinata in un fossato dopo averla fatta cadere.
Secondo una prima ricostruzione, ieri intorno a mezzogiorno, la donna stava percorrendo uno stradello di campagna, quando il giovane l’avrebbe avvicinata in bicicletta, fatta cadere e trascinata in un fossato dove si sarebbe consumata la violenza sessuale. La vittima sarebbe anche stata picchiata per impedirle di urlare. Quando l’aggressore si è allontanato, la donna sotto choc ha chiamato i soccorsi. L’autore sarebbe già stato individuato dai carabinieri: si tratterebbe di un ragazzo ospite di una struttura per minori stranieri non accompagnati.
“Quanto accaduto ci colpisce profondamente e lascia un senso di dolore, rabbia e smarrimento – afferma il sindaco di Formigine Elisa Parenti – La violenza subita da una donna nella nostra comunità è un fatto gravissimo, che condanniamo con fermezza e senza alcuna ambiguità. Il nostro primo pensiero va a lei, alla sua sofferenza, al coraggio che ha avuto. Come istituzioni abbiamo il dovere di starle accanto, di proteggerla e di garantirle tutto il supporto necessario.
Ringrazio i primi soccorritori intervenuti e le forze dell’ordine per il tempestivo lavoro investigativo che ha portato all’immediata individuazione e al fermo del presunto responsabile. È fondamentale che la giustizia faccia ora il suo corso, in modo rapido e rigoroso.
Allo stesso tempo, voglio ribadire con forza che non possiamo e non dobbiamo cedere alla tentazione della generalizzazione o della strumentalizzazione. La responsabilità è sempre individuale, mai collettiva. La nostra comunità è e resterà unita nei valori della legalità, del rispetto e della convivenza civile.
Come amministrazione continueremo a lavorare per rafforzare il presidio del territorio, la collaborazione con le forze dell’ordine e i progetti di prevenzione e sensibilizzazione, soprattutto verso i più giovani.
La sicurezza non è solo un tema di ordine pubblico, ma è anche il frutto di una comunità che si prende cura di sé stessa. E noi, come comunità, non volteremo lo sguardo dall’altra parte”, conclude il primo cittadino.