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Post denigratori nei confronti della ex moglie: italiano colpito da misura cautelare in provincia di BolognaI Carabinieri della Stazione di Sant’Agata Bolognese hanno eseguito un’ordinanza applicativa del divieto di avvicinamento alla parte offesa e dai luoghi frequentati dalla stessa, con applicazione del dispositivo elettronico, nei confronti di un 46enne italiano, operaio, noto alle Forze dell’ordine, per atti persecutori nei confronti della ex moglie. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Bologna Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari.

I fatti hanno avuto inizio quando una 41enne italiana ha querelato l’ex marito, (odierno destinatario della misura cautelare), il quale, dopo la fine della loro relazione aveva iniziato a pedinarla. La donna ha dichiarato ai Carabinieri in sede di denuncia, che l’ex marito spesso si presentava nei luoghi da quest’ultima frequentati abitualmente, o addirittura sul luogo di lavoro. Inoltre l’uomo, in una delle tante circostanze, ha seguito la ex moglie nei pressi di una pizzeria del Capoluogo Emiliano, dove la donna si trovava a cena con una amica ed il figlio minore, per poi danneggiarle l’autovettura. La 41enne in più ha riferito ai militari che in molte occasioni l’uomo ha pubblicato dei post denigranti su social media, dandole della poco di buono sia come mamma che come donna. I diversi episodi citati, spesso avvenivano anche in presenza del loro figlio minorenne.

Tali atteggiamenti da parte del 46enne, hanno causato nella donna uno stato d’ansia e preoccupazione per la propria incolumità e per quella di suo figlio. Appurato ciò, i Carabinieri, dopo aver rintracciato il 46enne lo hanno sottoposto al provvedimento emesso dal Giudice.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna raccomandano la necessità, alle persone vittime di atti persecutori o se a conoscenza di qualcuno rimasta vittima di questo reato, di contattare il N.U.E. 1.1.2. o di rivolgersi ai Carabinieri o alle forze di Polizia per presentare denuncia/querela o anche solo per ricevere un consiglio.

Ricordiamo che al link: www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/codice-rosso/codice-rosso/atti-persecutori<http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/codice-rosso/codice-rosso/atti-persecutori> è possibile approfondire l’argomento e consultare i consigli dell’Arma.


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