Una vera e propria festa per la nuova scuola primaria della frazione di Cavola, sull’Appennino reggiano: l’ha organizzata questa mattina il Comune di Toano (RE), nei mesi scorsi costretto a rinviare l’evento a causa delle restrizioni previste dalla normativa anti-Covid. I ragazzi già da tempo possono fruire della nuova struttura e beneficiare dei vantaggi e dei miglioramenti in termini logistici e didattici, ma non c’era ancora stata l’occasione di un momento condiviso con la comunità.
Con il sindaco di Toano, Vincenzo Volpi, presente il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, insieme ad altri rappresentanti delle istituzioni e della scuola.
Si è trattato di un intervento importante, realizzato anche grazie al contributo della Regione, che ha finanziato i lavori con 370mila euro, oltre la metà dell’importo complessivo di circa 700mila: è stata demolita e ricostruita, secondo la nuova normativa antisismica, la parte più vecchia del plesso scolastico e la planimetria è stata adeguata alle moderne esigenze didattiche.
“Investire nella scuola vuol dire investire nel futuro – ha sottolineato il presidente Bonaccini- e mai come in questo anno e mezzo abbiamo capito quanto la scuola sia fondamentale per la vita, non solo educativa e formativa, dei nostri giovani, a partire dai più piccoli. Un ruolo fondamentale, che assume ancora maggior peso nelle frazioni di montagna, dove rappresentano meglio la vitalità del territorio, la voglia di crescere e di salvaguardare una parte così importante della nostra regione. Gli studenti di Cavola- ha chiuso il presidente- oggi hanno una scuola moderna, bella e sicura, di cui insieme alle famiglie e a tutta la cittadinanza è giusto che siano fieri”.
“Il vecchio edificio scolastico di Cavola è stato demolito nel 2019- ha spiegato il sindaco Volpi- e la ricostruzione è stata sostenuta attraverso fondi comunali e regionali. Un intervento che ha richiesto anche collaborazioni importanti, come quella con Emil banca, e un costante rapporto con la Regione”.
Alla fine del 2018, infatti, l’Amministrazione comunale in accordo con l’Istituzione scolastica e l’Ausl ha spostato dapprima tre classi, alloggiandole nelle strutture della Proloco e degli Alpini; in seguito, tutte le cinque classi sono state accolte nella sede Emil Banca di Cavola, che ha dato disponibilità ad ospitarle durante i lavori, durati complessivamente un anno e mezzo.
Sono una sessantina i bambini che frequentano il nuovo stabile in legno X-lam, una particolare tecnologia innovativa che garantisce l’isolamento termico dello stabile, un’elevata resistenza al fuoco, un buon isolamento acustico e soprattutto permette di realizzare edifici in grado di resistere alle sollecitazioni esterne e sismiche.