Da tempo immemore le genti dell’Appennino si incontravano, alla fine dei lavori estivi, a Monte Venere. Prima della seconda guerra mondiale sembrava una piccola fiera: bancarelle di dolciumi, giocattoli, e tutto quello che gli ambulanti riuscivano a portare in vetta. Poi passò la guerra e con essa distruzione e morte. Le feste tornarono a partire dai primi anni ’50 e con esse venne costruita la grande Croce a ricordo di tutte le guerre, venne ricostruito l’Oratorio, gli alberi presero il posto dei prati.
E la tradizione continua ancora oggi. “Invitiamo tutti a passare una giornata a Monte Venere – afferma Il Sindaco Bruno Pasquini – Cosa si può desiderare di più, in questi giorni di calura, che essere al fresco e fare un pic – nic sotto la pineta gustando i manicaretti preparati dalla proloco e sentendo le musiche della Banda Bignardi?”
La domenica si terrà anche, organizzata dal circolo artistico Ilario Rossi, l’estemporanea di pittura. Gli artisti che vorranno partecipare dovranno comunicarlo entro giovedì 2 agosto telefonando al numero: 3488430518
Il giorno prima, sabato 3 agosto, dalle 19.00 fino a mezzanotte si svolgerà la Pompier Fest. Il ricavato della festa sarà devoluto in beneficenza alla locale stazione dei vigili del fuoco volontari.
Per la cena è gradita la prenotazione340/2521067 – 3484119089