Sabato pomeriggio 7 settembre, alle 15.30, nel Palasologno, si svolgerà la cerimonia di premiazione della quinta edizione del premio internazionale Loris Malaguzzi, promosso dal gruppo culturale Fuori dal coro col patrocinio del Comune di Villa Minozzo.
“Il maestro di Correggio – rileva il sindaco Elio Ivo Sassi – uno dei pedagogisti ed educatori che hanno lasciato il segno nella scuola italiana, aveva insegnato a Sologno dal 1941 al 1943. Amava la nostra montagna e quell’esperienza aveva comunque contribuito ad orientare le sue decisioni professionali e ad ispirare lo sviluppo di un metodo educativo innovativo per le scuole comunali dell’infanzia, poi adottato e studiato sia in ambito nazionale che internazionale”.
All’evento saranno presenti, oltre ai concorrenti, ai giurati e al pubblico, Carla Rinaldi, presidente di Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, Ada Francesconi, consigliere del Comune di Reggio Emilia, Andrea Malaguzzi, nipote del noto pedagogista, Edwin Ferrari, presidente di Legacoop Emilia Ovest, Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale, e lo stesso primo cittadino villaminozzese.
“Il nostro concorso letterario – spiega Anna Giorgini, portavoce degli organizzatori e giurata – che ha lo scopo di valorizzare l’opera di Malaguzzi attraverso la premiazione e la divulgazione di testi che riflettano sul tema dell’educazione dell’infanzia, si è articolato quest’anno in quattro sezioni: pedagogica, quella riservata agli studenti (che comprendeva quattro sottosezioni), prosa e poesia”.
Oltre alla medesima Giorgini, fanno parte della giuria che annuncerà ufficialmente i vincitori nelle varie categorie, Veronica Silvestri, Emma Fontana, Patrizia Timossi, Lino Giorgini, Paola Pignataro Malaguzzi e Marina Giorgini.
Continua Anna Giorgini: “Nell’occasione sarà anche presentato il libro di narrativa per bambini ‘Un passaporto per Sahara’ di Giorgia Grisendi di Bibbiano, già vincitrice del premio internazionale nel 2021, nella sezione ‘Dalla teoria alla pratica: come il pensiero cambia il volto della scuola’”.
Un ringraziamento particolare il sindaco Sassi lo rivolge “ai volontari di Sologno che – conclude – con fermezza, abilità e passione proseguono nell’organizzazione di questa iniziativa culturale di notevole rilievo, che dà lustro alla nostra montagna e alla provincia reggiana. Esprimiamo gratitudine anche agli altri attori della manifestazione, Reggio Children e la sua Fondazione, la Pro loco solognese, il Parco nazionale e la Riserva di biosfera, l’azienda Iren e Legacoop”.