A distanza di oltre tre anni dal furto compiuto ai danni della pizzeria ‘Roba da Matti’ di via delle Scuole a Pratissolo di Scandiano, i carabinieri della locale tenenza, anche grazie all’importante connubio delle indagini tradizionali e scientifiche condotte con il supporto dei carabinieri del RIS di Parma, hanno individuato in due albanesi i presunti responsabili del furto.
Questa la premessa dei fatti culminata con la denuncia alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, di due cittadini albanesi di 28 e 25 anni ritenuti responsabili del reato di concorso in furto aggravato. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dei due indagati.
Il furto, come accennato, la notte del 6 giugno 2019 quando ignoti ladri, previa effrazione della porta d’ingresso, entravano nei locali che ospitano la pizzeria asportando il registratore di cassa con circa 300 euro e altri effetti e documenti, dileguandosi immediatamente in quanto disturbati da una cittadina che, oltre a dare l’immediato allarme al 112, li notava fuggire a bordo di un’utilitaria grigia. Durante la fuga i malviventi perdevano parte della refurtiva nonché abbandonavano il registratore di cassa privo del contante. Le immediate indagini, condotte attraverso l’analisi dei filmati delle telecamere comunali, consentivano ai carabinieri di individuare compiutamente il mezzo utilizzato per la fuga, risultato rubato. Nei giorni successivi l’auto a seguito di un incidente stradale veniva abbandonato sull’autostrada nel comune di Marzabotto, con gli occupanti che si davano alla fuga a piedi. Gli accertamenti eseguiti sul mezzo da parte della Polizia Stradale di Pian del Voglio, supportata dalla Polizia Scientifica, consentivano di rinvenire numerosi effetti e tracce biologiche. La svolta il 21 giugno 2019 con l’arresto, avvenuto a Viano ad opera dei Carabinieri reggiani, di tre cittadini albanesi colti nella flagranza di furto in un ristorante. Il modus operandi del tutto simile al furto compiuto al ristorante ‘Roba da Matti’ due settimane prima induceva i Carabinieri di Scandiano a rivolgere le attenzioni investigative sui tre albanesi. Ottenuta l’autorizzazione da parte della Procura di Reggio Emilia, che ha coordinato le attività, venivano acquisiti i profili genotipici dei tre arrestati che comparati dai RIS di Parma con i reperti biologici repertati sull’auto rubata, consentivano di portare all’identificazione dei due odierni indagati; esito negativo, invece, per il terzo albanese sottoposto agli stessi accertamenti. L’identificazione dei presunti responsabili ha visto quindi i carabinieri di Scandiano denunciarli alla Procura reggiana per il reato di concorso in furto aggravato.