Continuano le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato nel pomeriggio di ieri nei pressi di Vergato, in località Carbona. Si tratta un incendio dal perimetro abbastanza vasto, da una prima stima si calcola che siano interessati circa 50 ettari di terreno, che viene al momento aggredito su tre fronti, con un’azione ulteriormente complicata dal vento.
L’assessore alla Protezione Civile Irene Priolo è sul posto con alcuni funzionari dell’Agenzia regionale di Protezione civile e la direttrice Rita Nicolini. “La risposta dell’intero sistema di Protezione civile – afferma Priolo – è stata immediata e siamo tuttora impegnati nelle operazioni di spegnimento insieme ai Vigili del Fuoco. Una situazione non semplice perché il fronte è esteso e con diversi focolai. Mai come in questo momento c’è bisogno della massima responsabilità da parte di tutti, perché anche gesti di distrazione o superficialità possono essere molto pericolosi. Nel pomeriggio, inoltre, anche a Medesano nel parmense, un incendio inizialmente partito da sterpaglie si è esteso anche nelle aree boscate. Non mi stancherò mai di ripetere che bisogna fare attenzione”.
Via aerea da ieri si sono alternati tre Canadair con lanci di acqua sulle fiamme e l’elicottero Drago 147 del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Bologna.
Le forze dispiegate sul posto via terra comprendono, dal pomeriggio di ieri, cinque squadre di volontari di protezione civile, quelle afferenti alla Consulta provinciale del volontariato di Bologna verranno coadiuvate dai territori di Modena e Ferrara che si sono alternate in turni. Presenti, inoltre, nove squadre di Vigili del Fuoco (sei del Comando di Bologna e altre tre da Modena, Ferrara e Ravenna) e una pattuglia di Carabinieri forestali, al momento impegnata nelle attività di polizia giudiziaria volte a valutare la natura dell’incendio.
L’incendio e gli interventi
L’incendio è scoppiato nel primo pomeriggio di ieri. Immediato l’intervento dei Vigili del fuoco con un elicottero e successivamente con tre Canadair che si sono alternati nelle giornate di oggi e ieri. Sul posto sono stati impegnati circa 30 operatori dei Vigili del fuoco con 4-5 mezzi e 3 squadre antincendio di volontari di protezione civile, complessivamente 12 operatori, insieme a 3 funzionari dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile a supporto dell’Amministrazione comunale.
Le operazioni di spegnimento dal cielo sono continuate fino a quando la luce lo ha consentito, mentre sono andate avanti tutta la notte quelle con il personale da terra.
Nella serata di ieri, per ragioni di sicurezza sono state evacuate 29 persone, 12 nuclei familiari di cui 5 persone fragili. Di queste, 21 persone hanno trovato autonoma sistemazione, 8 in strutture ricettive. Le operazioni di evacuazione sono andate avanti fino all’1,30.
Da oggi, presso il Centro operativo regionale, è aperta anche la Sala operativa unica permanente, che riunisce Vigili del fuoco, Carabinieri, Agenzia regionale e volontariato.