E’ arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia in evidente stato di alterazione. Terminata la visita medica da parte del medico di turno, mentre l’infermiera stava facendo sedere la donna sulla sedia a rotelle quest’ultima, senza un valido motivo, si è alzata e con violenza ha aggredito l’infermiera afferrandole i capelli con forza e procurandole lesioni giudicate guaribili in qualche giorno.
Con le accuse di lesioni personali aggravate, i carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica preso il Tribunale di Reggio Emilia, una 39enne residente in un comune dell’appennino reggiano.
È successo l’altra mattina intorno alle 6:00 quando una donna di 39 anni, giungeva al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, in evidente stato di agitazione dovuto all’abuso di qualche sostanza. Terminata la visita medica da parte del medico di turno, le veniva consegnato il foglio di dimissioni, ma la paziente si rifiutava di lasciare la struttura. L’infermiera, mentre stava facendo sedere la paziente sulla sedia a rotelle, la stessa senza un valido motivo si alzava e con violenza e minacce si scagliava contro quest’ultima, afferrandole i capelli con forza e causandole lesioni, poi giudicate guaribili in qualche giorno. A seguito dell’accaduto, intervenivano prontamente il personale medico e paramedico in aiuto della collega. Quindi la chiamata al 112 da parte dei sanitari. Sul posto veniva inviato un equipaggio della sezione radiomobile della compagnia carabinieri di Reggio Emilia.
I militari procedevano all’identificazione della 39enne, e successivamente, all’atto delle dimissioni della donna dal pronto soccorso, accompagnavano quest’ultima fuori dalla struttura sanitaria. Ricostruiti i fatti anche sulla scorta di concordi dichiarazioni testimoniali i carabinieri acquisivano a carico della donna elementi di presunta responsabilità in ordine al reato di lesioni personali aggravate, per la cui ipotesi delittuosa la stessa veniva denunciata. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.