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MILANO (ITALPRESS) – E’ noto come l’emergenza socio-sanitaria generata dalla diffusione del Covid-19 abbia imposto all’intero comparto culturale italiano una lunga e pericolosa battuta d’arresto, i cui strascichi sono ancora evidenti, con ripercussioni significative per istituzioni, professionisti, imprenditori e fruitori attivi nel settore. Contrazione della domanda/offerta conseguente a una parziale o completa sospensione delle attività, da un lato, e difficoltà occupazionali e precarietà crescenti, dall’altro, stanno ancora interessando un elevato numero di imprese culturali e creative. Secondo il Rapporto Federculture 2022, durante la pandemia si è registrata una forte diminuzione della partecipazione agli eventi culturali: -81% nei cinema, -85% in teatro; -72% nei musei e -82% ai concerti. Anche l’impatto sull’occupazione è stato rilevante: in due anni si sono persi 55mila posti di lavoro.
I primi dati sulla partecipazione culturale nel periodo post-emergenziale appaiono incoraggianti, ma gli stravolgimenti che hanno avuto luogo lo scorso biennio relativamente alle modalità di produzione e fruizione di cultura saranno difficilmente reversibili. I professionisti del comparto culturale si trovano ad operare secondo modalità inedite rispetto al passato e, in questo processo di adattamento alla “nuova normalità”, Fondazione Cariplo e FSVGDA hanno deciso di rilanciare “Impact4Art”, come ulteriore strumento a sostegno dell’impresa culturale e creativa.
“Impact4Art”, il programma di investimento nato dalla comune visione di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Fondazione Cariplo e strutturato per offrire un supporto alla crescita e allo sviluppo delle migliori realtà a impatto attive nel settore culturale e creativo, che siano in grado di coniugare innovazione e sostenibilità economica.
Il programma – operativo in tutt’Italia – offre alle iniziative culturali costituite in forma di start-up o alle imprese già avviate un nuovo strumento di supporto allo sviluppo economico, alternativo o complementare alle erogazioni a fondo perduto (cosiddetti grant) accessibili via bando e ancora oggi poco conosciuto: si tratta di un investimento in equity realizzato dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore in una logica di “impact investing”, quindi con partecipazioni di minoranza in equity e obiettivi di rendimento calmierati su orizzonti temporali medio-lunghi (il “capitale paziente”).
La prima edizione del programma ha messo a disposizione del settore 1 milione di euro, mentre Impact4Art 2 consentirà alla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore di investire 1,9 milioni in iniziative con modelli di attività capaci di generare impatto culturale e/o sociale, sia in fase “seed” (soggetti neocostituiti o in fase di costituzione) sia in fase di “scale-up” (soggetti già consolidati che vogliono crescere ulteriormente).
E’ possibile candidarsi alla seconda edizione del programma sul sito della Fondazione: https://www.fondazionesocialventuregda.it/impact4art/
“Durante l’emergenza pandemica, Fondazione Cariplo ha messo in campo un ventaglio di strumenti per garantire la sopravvivenza di organizzazioni attive nel settore della cultura, ma anche per favorirne una progressiva ripresa, sostenendo gli operatori del territorio nel ripensamento dei tradizionali modelli di offerta e rivedendo le modalità d’intervento della fondazione rispetto al passato: è il caso dell’importante bando “Per la Cultura” o del progetto “InnovaMusei” – ha detto Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo -. Impact4Art rappresenta un’ulteriore tappa di questa ambiziosa strategia di rilancio del settore culturale. Siamo consapevoli che oggi le iniziative culturali abbiano bisogno di un supporto diversificato: non solo contributi a fondo perduto, ma anche moderni strumenti di finanziamento”.
“Il rilancio di Impact4Art nasce dalla comune volontà di FSVGDA e Fondazione Cariplo di continuare a offrire una risposta concreta alla crescente richiesta di capitali “impact” – di natura e finalità differenti rispetto ai grant – da parte di numerose start-up e imprese attive nel settore artistico e culturale – ha spiegato Marco Gerevini, Consigliere di amministrazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore -. In tal senso, Impact4Art 2 permetterà alla nostra fondazione di investire in iniziative con modelli di attività economicamente sostenibili, ampliando l’attuale portafoglio dedicato al settore Arte e Cultura, che comprende già OXA (BASE Milano), Music Innovation Hub, Kalatà, eArs, Alchemilla, Werea, Sharryland, Artonauti e Centrica”.
Nel corso dei primi 18 mesi di vita del programma, sono pervenute in totale 24 candidature con una richiesta complessiva di circa 3,8 milioni di euro. In particolare, 9 candidature riguardano soggetti in fase seed e 15 soggetti in fase scale-up. La maggior parte delle iniziative candidate sono S.r.l. start-up innovative, hanno 3-5 anni di attività e sono operative in Lombardia.
A maggio 2023, nell’ambito del programma, FSVGDA ha investito singolarmente 200.000 euro in 3 imprese – Sharryland, Artonauti e Centrica – che si collocano all’interno di un portafoglio di investimenti dedicato al settore Arte e Cultura del valore complessivo di oltre 2,5 milioni.

– foto ufficio stampa Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore –
(ITALPRESS).


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