Aldo Cosenza confermato all’unanimità segretario generale della Fit Cisl Emilia Romagna. Lo ha deciso nel tardo pomeriggio di ieri, a Riccione, il Consiglio generale regionale della categoria cislina che in Emilia-Romagna rappresenta quasi 13 mila lavoratori tra trasporti, logistica, portuali, aereoportuali, nettezza urbana, Anas e Autostrade.
Presenti ai lavori, tra gli altri, il segretario generale nazionale della categoria Salvatore Pellecchia e il segretario generale della Cisl Emilia Romagna Filippo Pieri.
Ferroviere capostazione, 57 anni, sposato, due figli, calabrese di nascita, a Bologna dal 1987 dopo aver vinto un concorso nelle Ferrovie dello Stato. Iscritto alla Cisl dal 1988, dopo una serie di rilevanti incarichi, diventa segretario generale regionale della Fit Cisl nel novembre 2017.
“La natura della crisi economica e pandemica non ci pone solo l’esigenza di fronteggiare l’emergenza, ma di riprogettare schemi nuovi per il futuro”, ha esordito Cosenza. “Così – ha continuato – le tematiche dei trasporti, sia per il loro valore intrinseco sia per le implicazioni che comportano sugli assetti economici, sociali ed ambientali, hanno assunto un valore decisivo, ne è testimonianza la discussione sul PNRR e sul Piano Trasporti Regionale”. “Opportunità imperdibili di sviluppo, investimenti e riforme per un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo. Insieme a queste straordinarie occasioni economiche (le linee programmatiche sul PNRR evidenziano come le risorse assegnate al MIMS ammontino a circa 62 miliardi di euro) va aggiornato e applicato il modello contrattuale del 2009. I lavoratori sono l’elemento cardine del successo di queste nuove progettualità e a loro va dato il giusto riconoscimento economico e sociale”, ha concluso il sindacalista.
La Segreteria regionale è stata poi completata con Franca Daniele, Manola Cavallaro e Salvatore Corbisiero, anche loro premiati con una netta riconferma.