I Carabinieri della Stazione di Alto Reno Terme hanno adottato un provvedimento d’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti di un 37enne italiano, disoccupato, denunciato dalla moglie per maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali.
L’episodio risale alla mattina del 21 settembre 2022, quando i Carabinieri sono intervenuti presso un’abitazione di un quartiere popolare di Alto Reno Terme, dopo aver ricevuto la telefonata di una donna che aveva chiesto aiuto perché era stata picchiata dal compagno al culmine di una lite. All’interno dell’abitazione i militari trovano la coppia e i loro 3 figli minori, due maschi e una femmina, rispettivamente di anni 6, 10 e 9, tutti visibilmente molto scossi. Sentita dai Carabinieri, la donna, 29enne, originaria dell’Est Europa, riferiva di aver ricevuto un pugno in faccia dal compagno perché non aveva gradito il modo in cui aveva vestito la bambina di anni 9, con un paio di pantaloni a suo dire “troppo stretti e provocanti”, che la madre le aveva fatto indossare prima di accompagnarla a scuola.
Dopo aver aggredito la compagna, il 37enne si era adirato anche con la bambina strappandole di dosso i pantaloni. Accompagnata presso una struttura sanitaria, la madre, che aveva ricevuto un pugno in faccia, è stata medicata e dimessa con una prognosi di sette giorni per un trauma contusivo al volto. La donna riferiva ai Carabinieri di aver subito altre aggressioni in passato, mai denunciate alle forze di polizia nella speranza di un cambio di condotta del compagno. Informata tempestivamente dell’accaduto la Procura della Repubblica di Bologna, i Carabinieri, date le circostanze, hanno adottato nei confronti del padre violento un provvedimento di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare. Il 37enne si trova al momento ospite presso i genitori a Bologna.