Ora in onda:
____________

Annalisa Sassi eletta Presidente di Confindustria Emilia-Romagna per il quadriennio 2022-2026L’imprenditrice Annalisa Sassi è la nuova Presidente di Confindustria Emilia-Romagna per il quadriennio 2022-2026.

È stata eletta all’unanimità dal Consiglio di Presidenza di Confindustria regionale, riunitosi oggi a Bologna in occasione dell’incontro “50 anni! Radici e valori per il futuro” con cui gli industriali emiliano-romagnoli hanno celebrato il Cinquantennale dell’associazione regionale. Succede a Pietro Ferrari, che ha guidato Confindustria Emilia-Romagna da luglio 2017.

«È un vero onore – ha dichiarato la neo Presidente Annalisa Sassi – rappresentare l’industria dell’Emilia-Romagna: ringrazio i colleghi per la fiducia che mi hanno riservato. Credo profondamente nel valore dell’impresa come luogo in cui si esprime e valorizza la capacità del fare delle persone. Il mio impegno alla Presidenza di Confindustria Emilia-Romagna sarà guidato da una ferma convinzione: l’impresa è motore di crescita e sviluppo dei territori, elemento fondamentale per la creazione del benessere sociale e della qualità della vita».

Nata nel 1976, Annalisa Sassi si laurea in Economia Aziendale all’Università di Parma. Dopo un Master in Corporate Finance alla SDA Bocconi inizia il proprio percorso professionale con una breve esperienza presso un istituto bancario milanese. Subito dopo approda alle aziende di famiglia che operano nell’ambito del settore alimentare: Casale Spa, Prosciuttificio San Pietro Spa e Selva Alimentari Spa, in cui oggi ricopre il ruolo di consigliere di amministrazione.

Dal giugno 2018 Annalisa Sassi è Presidente dell’Unione Parmense degli Industriali, incarico che terminerà a fine maggio. Dal 2019 è Vice Presidente di Crédit Agricole Italia, dal 2013 al 2020 è stata Vice Presidente di Fiere di Parma Spa, dal 2009 al 2014 Presidente del Gruppo Giovani nazionale di Federalimentare e ha ricoperto diversi incarichi in Assica e Confindustria.

 

 


Previous articleUcraina, Mattarella “La via d’uscita è il multilateralismo”
Next articleL’Assemblea di Acea approva il bilancio 2021 e il dividendo