Potrebbe esservi l’ebbrezza dello stupido divertimento dietro i gratuiti vandalismi compiuti da un gruppetto di adolescenti reggiani che, complice la noia, hanno pensato di movimentare il pomeriggio del 28 marzo scorso con un raid vandalico compiuto ai danni di un immobile in ristrutturazione del comune di Campagnola Emilia, nella bassa reggiana di proprietà di un 70enne del paese.
Ne sono convinti i carabinieri della stazione di Novellara che, a parziale conclusione delle indagini, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, un 17enne e un 15enne reggiani che, unitamente ad almeno altri 5 giovanissimi in corso di identificazione, sono chiamati a rispondere del reato di concorso in danneggiamento aggravato.
L’origine dei fatti nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso quando i carabinieri della stazione di Novellara intervenivano in un fabbricato in ristrutturazione ubicato in Campagnola Emilia, in quanto era stata segnalata la presenza di alcuni ragazzi che avevano scavalcato la recinzione metallica ed erano all’interno della proprietà dell’immobile in ristrutturazione. Giunti sul posto i carabinieri avevano modo di rilevare che dall’immobile usciva un ragazzo in bicicletta che cercava di allontanarsi nonostante gli venisse intimato di fermarsi. Raggiunto dai carabinieri veniva identificato in un 17enne reggiano. Nel contempo veniva notato altro giovanissimo ragazzo che era in fuga per i campi che inseguito a piedi e raggiunto, veniva identificato in un 15enne reggiano. I carabinieri effettuavano un sopralluogo nell’immobile accertando l’intrusione dalla porta in legno che dà accesso alla ex stalla, la rottura del lucchetto a protezione della porta d’accesso, la rottura di alcune lastre di vetro, vandalismi in un piccolo archivio dove veniva rovesciato tutto alla rinfusa sul pavimento nonché rottura di bottiglie i cui cocci veniva sparsi pericolosamente sul prato esterno.
I successivi accertamenti condotti dai carabinieri di Novellara consentivano di acquisire a carico dei due minori fermati incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di danneggiamento aggravato e accertare che gli stessi avevano agito, stando alle testimonianze acquisite, con almeno altri 5 giovani che i carabinieri di Novellara stanno ora cercando di identificare. I danni causati all’immobile dal blitz vandalico posto in essere dal gruppo di adolescenti sono in corso di quantificazione.