Si è presentato a casa del suo rivale in amore, attualmente fidanzato con la sua ex ragazza, accusandolo di avergli “portato via il suo amore”. Questo è quello che l’uomo, un 42enne reggiano, con fare minaccioso avrebbe detto ad un altro condomino vicino di casa della vittima, testualmente: “Ha preso il mio amore, lo ammazzo”. L’uomo è entrato nel condominio del palazzo del suo rivale, danneggiando la porta di ingresso dello stabile e successivamente la porta della sua abitazione e di quella di un altro condomino, nell’intento di cercare l’attuale fidanzato della sua ex, che fortunatamente non si trovava in casa. Qualche giorno dopo i fatti, la vittima e l’altro condomino si sono recati presso la Stazione dei carabinieri di Baiso per raccontare quanto accaduto.
Con l’accusa di minacce, violazione di domicilio e danneggiamento, i Carabinieri della Stazione di Baiso hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, un quarantaduenne residente nel reggiano. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
I fatti risalgono al 16 luglio scorso, quando intorno alle ore 22:00, la vittima, un 37enne, rientrando nella sua abitazione di Baiso notava il portoncino d’ingresso danneggiato, nonché la maniglia della porta del suo appartamento al piano terra parimenti danneggiata. L’indomani chiedeva al suo vicino, un 28enne, se sapesse qualcosa in merito ai danneggiamenti, apprendendo che la sera precedente intorno alle 21:00, mentre si trovava in giardino, udiva dei rumori provenire dall’interno della palazzina. Entrato nell’androne del condominio, iniziava a salire le scale e di fronte incontrava un uomo a lui sconosciuto con in mano una bottiglia in vetro vuota che chiedeva proprio del 37enne, aggiungendo testualmente “ha preso il mio amore, lo ammazzo“. Invitato ad uscire lo sconosciuto si allontanava. Lo stesso, inoltre, oltre ad aver danneggiato il portoncino d’ingresso e la maniglia della porta dell’appartamento del suo “rivale in amore”, saliva le scale e forzava due porte scorrevoli dell’appartamento del testimone, danneggiandole.
Quindi, formalizzata la denuncia, i militari di Baiso avviavano le indagini provvedendo a sottoporre il testimone ad individuazione fotografica, nella quale veniva riconosciuto il presunto reo. I carabinieri della stazione di Baiso hanno quindi acquisito a carico dell’uomo elementi circa la sua presunta responsabilità, circostanza per cui l’uomo veniva denunciato.