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ROMA (ITALPRESS) – Banca del Fucino – capogruppo del Gruppo Bancario Igea Banca – ha completato con successo una nuova cartolarizzazione, avente come sottostante un portafoglio di crediti in bonis, derivanti da mutui ipotecari residenziali, per un totale di 135 milioni di euro, attraverso l’emissione di titoli Senior, in parte collocati – con il supporto di J.P. Morgan – presso primari investitori istituzionali e titoli Mezzanine e Junior, non collocati.
Più in particolare la nuova emissione – con scadenza legale nel 2063 – prevede la ripartizione in tre Classi di titoli ABS con seguenti caratteristiche: Classe A1 (Senior), pari a 118 milioni di euro e rating “Aa3” da Moody’s, “AA(low)” da DBRS e “AA-” da Arc; Classe B (Mezzanine), pari a 5 milioni di euro e rating “Baa1” da Moody’s, “A” da DBRS e “A-” da Arc; Classe J (Junior), pari a circa 12 milioni di euro priva di rating.
I titoli Senior sono quotati sulla Borsa di Dublino e su ExtraMOT PRO, comparto di Borsa Italiana.
L’emissione ha ottenuto – per la prima volta per il Gruppo Bancario Igea Banca – lo status STS previsto dalla regolamentazione europea sulle cartolarizzazioni per le operazioni “Semplici, Trasparenti e Standardizzate” ed è CRR compliant.
“L’operazione di collocamento, che si è conclusa con successo nonostante il contesto di mercato particolarmente volatile, ha permesso alla Banca di ottenere liquidità a medio lungo termine a livelli competitivi – si legge in una nota -. Inoltre, ha consentito al Gruppo Bancario Igea Banca di accedere, per la prima volta, al mercato internazionale dei capitali e al contempo di rendere il gruppo maggiormente indipendente dalle misure di funding della BCE nell’ambito del programma TLTRO”.
L’operazione, che consente quindi al Gruppo di diversificare le proprie fonti di funding, fa da “apripista” in un contesto macroeconomico internazionale in cui è previsto che le banche italiane ed europee limiteranno progressivamente il ricorso al funding BCE.
Nell’ambito dell’operazione J.P. Morgan, oltre al ruolo di collocatore dei titoli Senior, ha anche svolto il ruolo di Arranger e di Swap Provider.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati seguiti dallo studio legale Orrick, Herrington & Sutcliffe.

– foto ufficio stampa Banca del Fucino –

(ITALPRESS).


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