Migliaia di agricoltori emiliano-romagnoli scendono in piazza a Bologna per denunciare l’emergenza cinghiali in Emilia-Romagna. L’appuntamento è per domani giovedì 27 giugno 2024 dalle ore 9.00 a Bologna in viale Aldo Moro, di fronte al palazzo della Regione. Agricoltori e allevatori da tutta la regione scenderanno in piazza, guidati dai dirigenti provinciali, per denunciare i problemi sanitari, sociali, economici e ambientali causati dai cinghiali.
Gli animali selvatici trasmettono malattie, distruggono produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi, causano incidenti stradali con morti e feriti e si spingono fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone.
Per l’occasione sarà allestita un’esposizione con le produzioni devastate e i prodotti messi a rischio dall’avanzata senza freni dei cinghiali.
L’obiettivo della mobilitazione è far applicare subito a livello regionale le misure previste dal decreto interministeriale varato lo scorso anno per l’adozione di un Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica incontrollata.
I danni provocati dagli animali selvatici nelle campagne ammontano a 200 milioni di euro all’anno con una popolazione verificata di più di 2,3 milioni di cinghiali in tutta Italia.