Gli animali non potevano essere allevati a causa di un focolaio di brucellosi, ma nonostante ciò il pastore, un siciliano 44enne di Brescello, in spregio all’ordinanza è risultato allevare una trentina di pecore. Per questo i carabinieri del Nas di Parma hanno sequestrato a un’azienda agricola di Brescello 27 capi di ovini.
In collaborazione con i colleghi della stazione di Brescello, della Polizia Locale della bassa reggiana e del personale del Servizio veterinario dell’Ausl, l’altra mattinata, hanno eseguito un’ispezione presso un’azienda agricola di Brescello. Gli uomini dell’Arma hanno trovato 27 capi ovini tenuti in spregio a un’ordinanza comunale del 2018 che ne vieta l’allevamento e il pascolo a causa di un focolaio di brucellosi. Gli animali, quindi, sono stati sottoposti a sequestro cautelativo sanitario in attesa di essere sottoposti alle relative analisi sulla malattie trasmissibili, da parte del Ausl. Al termine degli accertamenti, il titolare dell’azienda agricola è stato quindi segnalato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.