Proseguono senza sosta i controlli della Questura di Bologna finalizzati alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente nei vari quartieri della città di Bologna. Solo nella settimana appena trascorsa, infatti, la Squadra Mobile ha arrestato sette persone, un albanese e sei marocchini, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sequestrando complessivamente oltre 2,5 kg di cocaina.
Il primo arresto risale a lunedì 22 maggio, ed è stato eseguito dai poliziotti della Sezione contrasto al crimine diffuso nei confronti di un cittadino marocchino, già con precedenti per reati in materia di stupefacenti e destinatario del divieto di dimora in città. Lo spacciatore aveva adibito un casolare abbandonato della cittadina via Barbacci a base della propria attività illecita, con le stanze adibite a laboratorio per il confezionamento della sostanza stupefacente. Il pusher è stato arrestato in quanto colto nella flagranza della cessione di una dose di cocaina in cambio di 50 euro e la perquisizione delle stanze del casolare ha permesso di rinvenire ulteriore cocaina in parte suddivisa in dosi e in parte in polvere per un totale di 25 grammi.
Il secondo arresto, invece, è avvenuto martedì 23 maggio. Nel primo pomeriggio di quel giorno, infatti, i Poliziotti della IV Sezione contrasto al crimine diffuso, in seguito ad alcune segnalazioni di movimenti riconducibili allo spaccio di droga nei pressi del parcheggio del centro commerciale “Centro Borgo”, hanno fermato un cittadino marocchino sospetto che è stato trovato in possesso, in auto, di 10 dosi già confezionate di cocaina. E’ stata così eseguita una perquisizione domiciliare nei confronti del pusher che ha permesso di trovare ulteriore cocaina, bilancino di precisione e materiale per il confezionamento per un totale di oltre 130 grammi di sostanza stupefacente. I controlli in seguito all’identificazione compiuta dello straniero, poi, hanno fatto emergere che questi era destinatario di un ordine di carcerazione in base al quale doveva scontare 6 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di atti persecutori, furto e rapina, motivo per il quale è stato tradotto in carcere.
Infine, nella serata di ieri, sempre la Squadra Mobile, in via Romita, nei pressi del parco Nord, alla luce di alcuni esposti che segnalavano attività di smercio di stupefacenti a ridosso del parco, ha arrestato 5 persone, un albanese e quattro marocchini che avevano appena concluso la compravendita di oltre 2 kg di cocaina che il primo aveva consegnato ai nordafricani. I poliziotti della Squadra Mobile, dislocati nei pressi di un parcheggio in via Romita, sono intervenuti tempestivamente bloccando gli spacciatori che sono stati così arrestati e tradotti presso la locale casa circondariale a diposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La droga sequestrata, se venduta, avrebbe fruttato agli spacciatori oltre 250.000,00 euro.