Ora in onda:
____________
Carceri, il presidente de Pascale e l’assessora Conti in visita alla Dozza di Bologna
Dozza (crediti Francesco Cocco)

Un impegno costante della Regione per garantire ai detenuti percorsi di reinserimento sociale e lavorativo attraverso un piano di azione triennale, oltre a un confronto continuo con l’amministrazione penitenziaria sui temi del sovraffollamento e degli atti di autolesionismo.

Lo hanno assicurato oggi il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessora al Welfare, Isabella Conti, al termine di una visita ufficiale al carcere bolognese dalla Dozza, alla guida di una delegazione di cui facevano parte anche il presidente dell’Assemblea legislativa, Maurizio Fabbri, la vicesindaca di Bologna, Emily Clancy, oltre a rappresentanti della Camera penale di Bologna e del consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bologna.

Una visita, quella di de Pascale e Conti, che rientra nell’ambito delle attività istituzionali della Regione, nel corso della quale si è fatto il punto sulla programmazione del Piano regionale d’azione triennale, che ha come obiettivo l’integrazione socio-lavorativa delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria limitativa o privativa della libertà personale. Tra i principali interventi previsti, de Pascale e Conti hanno sottolineato i percorsi di inclusione sociale e abitativa che si aggiungono a quelli di assistenza sanitaria, potenziati di recente dalla Regione con un fondo di oltre 18 milioni di euro assegnati alle Ausl sedi di istituti penitenziari.

Una visita, inoltre, resa più urgente dalle criticità in cui si trova il carcere della Dozza, a partire da quella del sovraffollamento e dall’aumento del numero degli atti di autolesionismo, sia tra i detenuti che tra gli agenti di Polizia penitenziaria, vere e proprie emergenze comuni a tutta la rete degli istituti penitenziari italiani, temi sui quali il presidente della Regione e l’assessora al Welfare hanno garantito alla direttrice, nell’ambito delle rispettive competenze, confronto e massima collaborazione.

“Abbiamo voluto vedere con i nostri occhi la situazione, incontrare i detenuti e prendere misure rispetto a tutto ciò che è il sistema penitenziario dell’Emilia-Romagna. Questa è la prima di una serie di visite che faremo nelle strutture carcerarie della nostra regione- ha commentato il presidente de Pascale-. La situazione è molto pesante, il numero dei detenuti è in aumento nonostante l’impegno straordinario di tutto il personale e del mondo del volontariato. Serve un cambiamento: va fatto a livello nazionale in termini di attenzione ai diritti delle detenute e dei detenuti, ma lo vogliamo fare anche come regione nell’ambito sociale e sanitario, sui percorsi di reinserimento. Serve una grande alleanza per rendere la pena effettivamente rieducativa e non esclusivamente detentiva”.

Nel corso della visita, guidata dalla direttrice della casa circondariale, Rosa Alba Casella, la delegazione è entrata nella sezione giudiziaria della Dozza, che ospita i detenuti in attesa di giudizio, nella sezione “nuovi giunti” e nell’infermeria, oltre che nella sezione femminile che ospita il nido a disposizione dei figli delle detenute.

“La Regione ha la possibilità di creare nelle carceri una strutturazione di interventi sia per quanto riguarda professionalizzazione e reinserimento nel mondo del lavoro, sia per il miglioramento delle condizioni sanitarie- ha aggiunto l’assessora Conti-. Le condizioni nel carcere necessitano di un intervento immediato da parte nostra, per ciò che ci compete, perché generare maggiore dignità in carcere significa generare futuro, maggiore sicurezza, migliori condizioni per tutti. E non solo per le persone che lì sono detenute e che meritano e necessitano di un vero reinserimento e di una finalità rieducativa della pena, ma anche per le persone che in queste strutture lavorano, per la polizia penitenziaria che in questo momento sta vivendo come i detenuti in un contesto problematico, che crea delle condizioni di enorme stress e disumanizzazione”.

Visita alla Dozza presidente de Pascale con delegazione Regione

Previous articleBenassi “Europa decida che ruolo assumere nei rapporti con gli Usa”
Next articleUe, Fidanza “Da Tusk schiaffo al Green Deal, ora mantenga impegni”