Due minori sono stati sorpresi da una pattuglia della Polizia Locale mentre stavano imbrattando muri di un edificio pubblico con colori spray: gli agenti hanno proceduto a sequestrare le bombolette e a deferirli alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Bologna, per imbrattamento di edifici pubblici in concorso.
Spiega il Comandante della Polizia Locale dell’Unione Terre d’Argine, Davide Golfieri: « Per chi imbratta beni immobili o mezzi di trasporto pubblici o privati, il Codice Penale prevede la reclusione da uno a sei mesi o la multa da trecento a mille euro, pena aumentabile se si tratta di cose di interesse storico o artistico. Il giudice può anche prevedere l’obbligo di ripulire i luoghi imbrattati o di rimborsare le spese sostenute per farlo. In certi casi inoltre vengono fatte verifiche sul contesto familiare, per accertare eventuali situazioni di disagio o degrado e, nel caso, intervenire attraverso i servizi sociali. Insomma, una cosa che coinvolge in modo importante i genitori, oltre che i ragazzi. »
(foto di repertorio)