Notato in atteggiamento sospetto in centro a Castelnovo né Monti dai carabinieri del locale nucleo operativo e radiomobile, un 20enne che si trovava alla guida di un’autovettura ha tentato di ingoiare un involucro in cellophane termosaldato con all’interno della sostanza polverosa bianca che, a seguito di successivo narcotest, è risultata essere cocaina. La successiva perquisizione domiciliare a casa del ragazzo ha permesso di rinvenire materiale per la pesatura ed il confezionamento della droga e la somma in contanti di euro 1500.
Per questi motivi, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Castelnovo né Monti hanno arrestato un ventenne di origini albanese, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
È accaduto ieri pomeriggio intorno alle ore 16:00, quando il nucleo operativo radiomobile di Castelnovo Monti, durante lo svolgimento di un servizio perlustrativo, ha notato il comportamento sospetto messo in atto da un giovane. Il ragazzo, nel centro di Castelnovo Né Monti, veniva notato alla guida della sua autovettura fermarsi per brevissimi istanti con diverse persone. Sulla scorta del comportamento, i militari decidevano di procedere ad un controllo. Lo stesso veniva fermato lungo la via Roma, ed alla vista dei militari, tentava di ingoiare un involucro in cellophane termosaldato di colore nero, che poi consegnava ai militari. All’interno vi era una modica quantità di cocaina. A seguito di tale rinvenimento, ritenendo che presso l’abitazione del giovane potesse essere occultata ulteriore sostanza stupefacente, si decideva di procedere a perquisizione domiciliare che dava esito positivo. Infatti veniva rinvenuto materiale per il confezionamento e la pesatura della sostanza stupefacente, nonché la somma in contanti di euro 1500.
La perquisizione di un’autovettura portava al rinvenimento di tre involucri in cellophane di colore nero, contenenti ognuno 30 piccoli involucri termosaldati al cui interno vi era della sostanza polverosa di colore bianco, che a seguito di successivo narcotest risultava essere sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un totale complessivo di gr. 90. Ricondotta la detenzione ai fini di spaccio, il giovane veniva condotto presso gli uffici della in caserma di Castelnovo né Monti, dove veniva tratto in arresto.