Convinto che in famiglia gli fosse stata nascosta una presunta relazione sentimentale che la figlia avrebbe allacciato con un uomo più grande, è andato in escandescenze tanto che la moglie, minacciata nottetempo con frasi del tipo “ti taglio la gola”, è scappata di casa raggiungendo il cortile. A questo punto l’uomo è sceso nell’appartamento sottostante, dove abita la figlia, prendendo a pugni la porta di casa, che peraltro danneggiava, nell’intento di farsi aprire la porta. La ragazza a sua volta, temendo per la sua incolumità, si è lanciata dal balcone di casa, posto nel piano rialzato, riuscendo a raggiungere la mamma in cortile. Quindi l’arrivo del figlio che si trovava fuori casa e dei carabinieri della stazione di Castelnovo Monti, nel frattempo allertati dalla moglie.
I militari riuscivano a portare l’uomo alla calma con moglie e figli che, precauzionalmente, decidevano di trascorrere la notte in altro domicilio. I fatti, verificatisi la notte del 29 dicembre, hanno avuto strascichi nel pomeriggio del giorno successivo quando i familiari, tornati a casa per prendere i propri effetti personali, si vedevano precluso l’accesso a casa con l’uomo che successivamente, aperta la porta, minacciava di tagliare la gola a tutti cercando di afferrare per il collo la moglie, senza riuscirvi per l’intervento dei figli. Veniva quindi richiesto nuovamente l’intervento dei carabinieri della stazione e del nucleo operativo e radiomobile di Castelnovo Monti che giunti sul posto, contrariamente alla sera precedente, non riuscivano a calmare l’uomo che anzi, alla presenza dei carabinieri, assumeva atteggiamento violento nei confronti della moglie che offendeva e minacciava lanciandole un accendino e un pacchetto di sigarette che la colpivano al volto. Date le circostanze emerse e non riuscendo a portare alla ragione l’uomo, un 51enne residente a Castelnovo Monti, i carabinieri lo conducevano in caserma dove, su autorizzazione della Procura di Reggio Emilia, applicavano nei confronti del 51enne la misura pre-cautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare. L’uomo veniva denunciato alla Procura per i reati di maltrattamenti in famiglia e minaccia. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.