«Il Festival è stato ricco di partecipazione, nonostante le difficoltà logistiche e dovute al tempo: sale stracolme, numeri online straordinari e una qualità incredibile dei relatori che hanno voluto essere con noi nonostante tutto. Questa è un’edizione che segna una crescita esponenziale nell’importanza nazionale e internazionale del nostro Festival». Il direttore scientifico di Festival Giustizia Penale, il professor Luca Luparia Donati, sintetizza in poche parole il successo della quarta edizione di FGP. Un successo corroborato da numeri, che sono destinati a crescere nelle prossime settimane grazie al fatto che tutte le sessioni sono state registrate e sono disponibili sul sito e sui canali social di FGP.
In totale alle 33 sessioni della quattro giorni, hanno partecipato in presenza circa 4mila persone, mentre i video visti grazie alle dirette e alle visualizzazioni dei soli giorni del Festival, sono oltre 100mila, a cui è necessario aggiungere i numeri del portale Gestiolex valido per i crediti formativi di avvocati, commercialisti, architetti, ingegneri e consulenti in proprietà industriale. Sui soli canali social del Festival i contatti, nella sola ultima settimana, sono stati oltre 250mila senza contare le condivisioni, a dimostrazione di un interesse per questa manifestazione che è aumentato nel tempo e che si pone al centro del dibattito sulla giustizia penale a partire da un progetto molto definito: affrontare il tema della giustizia penale senza indulgere al populismo, con una chiara identità garantista. «Il tema ci ha consentito di essere molto vicini al territorio, alle imprese e al lavoro – sottolinea il presidente della Camera Penale di Modena, Roberto Ricco, tra gli organizzatori della kermesse – e al tempo stesso di parlare ai cittadini».
Chiude Guido Sola, presidente di Festival Giustizia Penale: «Sono contento perché il bilancio è positivo da tutti i punti di vista, siamo particolarmente felici perché anche il pubblico in presenza è tornato numerosissimo in tutte le nostre location tra Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo, a dimostrazione del fatto che il nostro progetto culturale sta entrando sempre più nel dibattito pubblico anche grazie all’impegno di chi rende possibile realizzare FGP».
A ottobre, in occasione dello spin off, sarà lanciato il titolo di FGP 2024.